ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10528

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 492 del 29/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: NACCARATO ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/09/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/09/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10528
presentato da
NACCARATO Alessandro
testo di
Martedì 29 settembre 2015, seduta n. 492

   NACCARATO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   le forze dell'ordine hanno eseguito 48 misure cautelari emesse dalla procura di Reggio Calabria a carico di altrettante persone accusate di associazione mafiosa, ricettazione aggravata, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, cessione continuata di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi da guerra e intestazione fittizia di beni;
   le indagini, svolte dalle direzioni distrettuali antimafia di Roma e Reggio Calabria e coordinate dal procuratore nazionale antimafia in collaborazione con la procura di Amsterdam, si sono focalizzate da una parte sulle famiglie Comisso e Crupi, considerate ai vertici del clan di Siderno, che annovera ramificazioni in Olanda e Canada e, dall'altro, sulla famiglia Aquino-Coluccio, importante clan ’ndranghetista attivo a Marina di Gioiosa Jonica in provincia di Reggio Calabria;
   l'indagine avrebbe inoltre messo in luce un pericoloso asse tra ’ndrangheta e mafia dal momento che la famiglia Coluccio sarebbe il riferimento della mafia per il traffico di marijuana;
   secondo gli investigatori ciò significherebbe che la ’ndrangheta sta diversificando gli affari rispetto al tradizionale traffico di cocaina;
   uno degli arresti è stato eseguito in pieno centro a Padova nei confronti di Massimo Dalla Valle, 53 anni, con una serie di precedenti penali per truffa alle spalle, nato e cresciuto a Padova dove ha abitato fino a pochi anni fa;
   attualmente l'uomo risulta residente in Ungheria, dove ha moglie e un figlio e da dove sembra operasse per contro della ’ndrangheta;
   a Dalla Valle è stato notificato un provvedimento restrittivo per associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzato al riciclaggio e al traffico internazionale di droga;
   secondo l'accusa, da almeno due anni, Dalla Valle avrebbe compiuto un salto di qualità nel panorama criminale, diventando a poco a poco un elemento organico alla ’ndrangheta;
   sembra che Dalla Valle vanti stretti legami con esponenti della famiglia Crupi, con cui avrebbe gestito un traffico transnazionale di sostanze stupefacenti;
   dall'indagine emergerebbe che Dalla Valle aveva costruito un business tra Italia e Olanda in grado di far entrare milioni di euro nelle casse della ’ndrangheta grazie al traffico di cocaina e marijuana, riciclando le ingenti quantità di denaro sporco attraverso i contatti olandesi nel commercio di fiori e cioccolata;
   gli investigatori della questura di Padova hanno svolto una serie di accertamenti e hanno scoperto che la madre risiede in via Altinate, dove hanno raggiunto e arrestato il sospettato verso le 3 di notte, all'uscita dall'abitazione;
   gli accertamenti in corso a carico di Della Valle starebbero tentando di far luce sui suoi contatti e sui legami con la criminalità organizzata a Padova;
   la vicenda conferma gli allarmi più volte lanciati dall'interrogante circa la presenza della criminalità organizzata a Padova e la capacità delle mafie di penetrare il tessuto economico per ripulire i proventi dell'attività criminale;
   ancora una volta nel territorio del padovano emerge l'abilità delle cosche nel servirsi di raffinati procedimenti finalizzati al riciclaggio dei proventi delle attività illecite e questo aspetto produce forti preoccupazioni nella comunità per le modalità di penetrazione e per l'ampiezza del fenomeno –:
   se il Ministro sia al corrente dei fatti sopra esposti;
   quali iniziative di sua competenza intenda adottare, anche per il tramite degli uffici territoriali del Governo, per prevenire e contrastare la presenza della criminalità organizzata a Padova e in Veneto. (4-10528)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

traffico di stupefacenti

mafia

riciclaggio di denaro