ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10454

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 488 del 23/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: COLONNESE VEGA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015
FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/09/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10454
presentato da
COLONNESE Vega
testo di
Mercoledì 23 settembre 2015, seduta n. 488

   COLONNESE, LOREFICE, BRESCIA, MICILLO, SIBILIA, TOFALO e FICO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   una giovane donna eritrea, probabilmente minorenne, il giorno 21 settembre 2015 è stata travolta e uccisa sulla circumvallazione esterna di Giugliano. La giovane era giunta a Giugliano dalla Sicilia nella stessa mattinata ed era stata trasferita nel centro di accoglienza di Ponte Riccio, località di Giugliano a pochi passi da dove è stata travolta, gestito dalla cooperativa «Homo Diogene». La giovane eritrea insieme con altre sei connazionali, in gran parte minorenni, aveva deciso di allontanarsi dalla struttura dove era ospite. Secondo quanto riferito dagli operatori del centro, il gruppo di giovani aveva manifestato difficoltà nel trovarsi sotto lo stesso tetto con migranti di alcuni gruppi etnici già ospitati nella struttura. L'associazione Homo Diogene alla quale la prefettura di Napoli quest'estate ha affidato (pare senza bando) la gestione di uno dei tantissimi spazi destinati all'accoglienza dei profughi a Giugliano, è presieduta da Mauro Anderini ed era già salita agli onori della cronaca per i disordini e le tensioni sociali nel centro di accoglienza che gestisce a Campiglia Marittima, in provincia di Livorno. La società guidata da Mauro Andreini ha gestito decine di altri migranti introducendosi nell'emergenza migranti in Campania che ha fatto arrivare a un livello di saturazione il comune di Giugliano indurre la prefettura partenopea ad escluderlo da ogni nuova assegnazione di stranieri –:
   se sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;
   quali siano le misure adottate per la tutela delle donne e dei minori ospitati;
   se intenda fornire informazioni circa la gara d'appalto indetta per stabilire quale associazione e quali strutture si sarebbero occupate dell'accoglienza;
   quali risultino essere le modalità operative dell'associazione vincitrice;
   se sia stata verificata l'effettiva sussistenza nelle strutture ospitanti di adeguati requisiti igienico-sanitari e di sicurezza e quale sia la frequenza con la quale i migranti ospiti del centro sono seguiti dai mediatori culturali. (4-10454)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dello spazio

condizione della donna

donna