Legislatura: 17Seduta di annuncio: 465 del 20/07/2015
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 20/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/07/2015
SOLLECITO IL 13/11/2015
RAMPELLI. —
Al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
l'organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (OSAPP), sindacato maggiormente rappresentativo del personale del Corpo di polizia penitenziaria, da tempo segnala e di fatto denuncia la drammatica situazione in cui versa l'Istituto penale per minorenni «Ferrante Aporti» di Torino a causa della cronica e grave carenza di agenti di polizia penitenziaria, sia per quanto attiene alla cura dei detenuti sia per quanto attiene alle condizioni lavorative dello stesso personale;
il funzionamento della struttura del Ferrante Aporti si regge esclusivamente su quelle unità di personale di polizia penitenziaria, costrette a svolgere turni di servizio massacranti che possono superare anche le dieci/dodici ore in un giorno, e che pagano un alto prezzo in termini di rinuncia obbligata alla regolare fruizione del riposo settimanale programmato, per effetto di una discutibile organizzazione del lavoro, proprio in ragione della carenza di personale di polizia penitenziaria, persino costretto a svolgere anche fino a settanta ore di straordinario in un mese, in violazione della normativa vigente in materia;
le ragioni di tale grave carenza di organico andrebbero anche individuate, a quanto risulta all'interrogante, nelle procedure che hanno determinato il sostanziale depotenziamento della struttura, mediante una politica di concessione abnorme di distacchi concessi ai sensi dell'articolo 7 del contratto collettivo nazionale quadro per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nei comparti per il triennio 2013-2015, disposti senza che fossero adottati i necessari correttivi;
alla stessa stregua non si comprendono né le ragioni che hanno indotto l'amministrazione centrale della giustizia minorile a distaccare personale anche verso alcuni centri di prima accoglienza, né la scelta di spostare personale in articolazioni secondarie, per quanto attiene al numero dei detenuti, contigui allo stesso carcere minorile –:
quali urgenti iniziative intenda assumere con riferimento alle problematiche esposte in premessa e, prioritariamente al fine di assegnare al carcere minorile in questione le dotazioni di personale sufficienti a garantire la sicurezza dei detenuti e degli operatori della struttura, nonché di assicurare il rispetto del vigente CCNL del comparto. (4-09902)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto collettivo
personale carcerario
riposo settimanale