Legislatura: 17Seduta di annuncio: 462 del 15/07/2015
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 15/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/07/2015
MELILLA. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. Per sapere – premesso che;
oramai da tempo, l'Istituto Braga di Teramo, assieme ad altri istituti musicali nazionali, versa in gravi difficoltà economiche causate dai continui tagli alla cultura attuati da enti locali e nazionali,
l'istituto Braga è ridotto oramai al collasso, senza bilancio e partita di entrate;
il personale è in arretrato di 14 mensilità. Situazione difficilmente risolvibile senza aiuti istituzionali;
l'istituto è una delle più antiche ed eccellenti istituzioni musicali in Italia, nato sin dal 1895 (ex Cetra-Braga dal 1937) professionalmente ad altissimo livello e specializzato nella formazione. Da qui sono usciti anche grandi talenti del panorama musicale nazionale;
questa crisi di istituti culturali importanti è diffusa in tutta Italia e in merito, l'interrogante stesso, è cofirmatario della proposta di legge 2573/14 che mira alla soluzione della questione oramai divenuta deflagrante e sottolinea la disattenzione al potenziale culturale della nazione, che proprio della sua cultura musicale vanta riconoscimenti mondiali da sempre;
più volte le rappresentanze sindacali unitarie hanno chiesto incontri e chiarimenti sul merito al Ministero rilevando che la sentenza del TAR del Lazio n. 733/14 del 21 gennaio 2014 è passata in giudicato e ne è stata data esecuzione statizzando l'IMP G. Braga di Teramo; il Consiglio di Stato, con sentenza 3 aprile 2015, ha rigettato il ricorso proposto dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca contro il giudizio di ottemperanza;
l'istituto deve 1.500.000 euro di stipendi arretrati, non ha copertura economica per il 2015, la sede di Piazza Verdi è inagibile e non può effettuare le lezioni che al momento sono spostate all'Università di Teramo, per cui occorrono fondi per la ristrutturazione dell'edificio –:
come intendano adoperarsi i Ministri interrogati affinché vengano messi in atto e con grandissima urgenza tutte le iniziative necessarie per garantire le normali attività didattiche, gestionali e amministrative previste nei dettati delle sentenze richiamate;
quali modalità si pensi di mettere in atto affinché siano individuate eventuali responsabilità economiche e giuridiche imputabili al livello Centrale di Governo. (4-09829)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):proposta di legge