ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09655

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 453 del 02/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 02/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
PIRAS MICHELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
QUARANTA STEFANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
BORDO FRANCO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
DURANTI DONATELLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
MARCON GIULIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
MELILLA GIANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015
NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 02/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/07/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 09/07/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09655
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Giovedì 2 luglio 2015, seduta n. 453

   RICCIATTI, AIRAUDO, FRANCO BORDO, COSTANTINO, DURANTI, DANIELE FARINA, FERRARA, FRATOIANNI, GIANCARLO GIORDANO, KRONBICHLER, MARCON, ZACCAGNINI, MELILLA, NICCHI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PANNARALE, PELLEGRINO, PIRAS, PLACIDO, QUARANTA, SANNICANDRO, SCOTTO e ZARATTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   l'Agenzia nazionale stampa associata (Ansa) è la più importante agenzia di informazione in Italia e la quinta al mondo;
   la sua presenza in tutte le regioni italiane, e in 78 Paesi del mondo, con 81 uffici, fanno dell'Agenzia una fondamentale infrastruttura dell'informazione, sia per i diversi organi di informazione, nazionali e locali, che per le istituzioni;
   il 23 giugno scorso il Comitato di redazione dell'Ansa ha indetto uno sciopero a seguito del piano di «riorientamento e sviluppo» presentato dall'azienda, che prevede 65 esuberi da gestire dal primo luglio con un ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria o a contratti di solidarietà, per far fronte all'emergenza di un rosso di bilancio stimato per il 2015 in 5 milioni di euro. Tale proposta è stata giudicata «irricevibile» dal Cdr in quanto «vanificherebbe i pesanti sacrifici fatti negli ultimi anni e ogni reale prospettiva di sviluppo dell'agenzia oggi necessaria per difenderne il ruolo di cardine nel sistema dell'informazione in Italia»;
   nel corso degli ultimi anni, infatti, l'Ansa ha subito diverse crisi aziendali che hanno portato al prepensionamento di circa 100 giornalisti, incidendo fortemente sulla distribuzione del lavoro all'interno delle redazioni;
   anche per tali ragioni vi è una ferma opposizione dei giornalisti allo strumento dei contratti di solidarietà, in quanto minerebbe ulteriormente la qualità ed il livello di copertura giornalistica, sino ad oggi garantiti dalla professionalità e dai sacrifici dei redattori;
   il sistema di informazione italiano non gode di ottima salute. Oltre alle frequenti crisi aziendali che hanno e stanno riguardando diverse testate del nostro pa-norama editoriale, l'Italia si colloca costantemente nei piani bassi delle classifiche internazionali sulla libertà di stampa. Quest'anno, ad esempio, ricopre il 72 esimo posto nella graduatoria redatta annualmente dall'organizzazione Reporter senza frontiere, in una posizione tra Moldavia e Nicaragua, Stati che vantano status democratici non comparabili con quelli del nostro Paese;
   gli ultimi anni sono stati caratterizzati da un trend fortemente negativo in merito all'acquisto di spazi pubblicitari sulle testate, sopratutto cartacee, tra le principali fonti di ricavi per le aziende giornalistiche;
   contestualmente il Governo italiano ha attuato una politica di riduzione dei contributi per l'editoria che sta mettendo a rischio la sopravvivenza di diverse testate, sopratutto quelle organizzate con strutture societarie cooperative e non profit;
   il pluralismo dell'informazione è un bene primario per ogni società democratica, pertanto l'intervento pubblico a sostegno di questo particolare, quanto delicato, comparto industriale, non può rispondere a logiche prettamente economiche o di bilancio, senza subire contraccolpi sul piano della qualità democratica del nostro Paese –:
   considerato che l'Ansa gode di convenzioni con il Governo italiano, quali iniziative intenda adottare la Presidenza del Consiglio dei ministri al fine di monitorare lo stato di difficoltà della prima agenzia di stampa italiana ed i suoi standard di qualità;
   quali misure intenda adottare, alla luce dei fatti richiamati in premessa, per garantire il pluralismo dell'informazione nel nostro Paese. (4-09655)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sistema di informazione

professioni del settore delle comunicazioni

soppressione di posti di lavoro