Legislatura: 17Seduta di annuncio: 449 del 24/06/2015
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 24/06/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/06/2015 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 02/07/2015
MELILLA. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
si apprende a mezzo stampa che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nel 2014 avrebbe predisposto, tramite l'Avvocatura dello Stato, una richiesta di risarcimento di 1 miliardo e 103 milioni di euro alla proprietà per la mega-discarica sita a Bussi sul Tirino (Pescara);
l'atto sarebbe pronto dal marzo del 2014 e il 9 aprile seguente avrebbe avuto anche il parere positivo del comitato consultivo che lo avrebbe autorizzato, ma a tutt'oggi giacerebbe fermo in un cassetto. Dunque nonostante sia stata riconosciuta la responsabilità oggettiva del disastro ambientale colposo, non esiste ancora una citazione formale e nessuna udienza sarebbe stata fissata;
l'Avvocatura dello Stato dipende direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei ministri che dovrebbe autorizzare la procedura per la richiesta risarcitoria –:
quali siano i motivi di questa scelta dilatoria e se intendano procedere in sede civile per formalizzare la richiesta di risarcimento per i danni causati dal grave inquinamento del sito industriale chimico di Bussi (Pescara). (4-09582)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):indennizzo
principio chi inquina paga
edificio per uso industriale