ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09533

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 446 del 19/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: SIBILIA CARLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 19/06/2015
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 19/06/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 19/06/2015
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 19/06/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 14/07/2015
Stato iter:
19/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/12/2015
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/12/2015

CONCLUSO IL 19/12/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09533
presentato da
SIBILIA Carlo
testo di
Venerdì 19 giugno 2015, seduta n. 446

   SIBILIA, DE LORENZIS e COLONNESE. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   sulla base di una segnalazione pervenuta via mail agli interroganti, sembra che giovedì 16 aprile 2015 sul treno delle Ferrovie dello Stato partito dalla stazione di Bologna alle ore 11,52 e diretto a Monaco di Baviera Ost (con arrivo previsto alle ore 18),10), a Trento un agente di polizia federale, di sesso femminile, abbia iniziato a controllare i documenti di identità di tutti i passeggeri non-bianchi insieme a due poliziotti italiani e ad uno austriaco;
   in particolare, questa poliziotta tedesca avrebbe confiscato i documenti di identità ad una famiglia nigeriana, composta da uomo, una donna e un bambino di tenera età;
   arrivati in territorio austriaco, il controllore del treno ha chiesto alla famiglia in questione di mostrare le carte di identità quali documenti di accompagnamento ai titoli di viaggio al fine della regolarità degli stessi biglietti. Carte di identità che, tuttavia, erano state confiscate dalla poliziotta tedesca, mentre il treno transitava per Trento e che sarebbero state restituite solo all'arrivo a Monaco di Baviera Ost –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza del fatto esposto in premessa e se esistano trattati internazionali in vigore che disciplinano il controllo sui treni italiani da parte di polizia non italiana e, in caso affermativo, quale sia l'autorità di controllo e se intendano valutare l'opportunità di ridefinire il contenuto affinché il controllo sia di competenza degli organi di polizia italiana. (4-09533)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Sabato 19 dicembre 2015
nell'allegato B della seduta n. 540
4-09533
presentata da
SIBILIA Carlo

  Risposta. — In ordine alle questioni segnalate dall'interrogante, si rappresenta che dall'anno 2000 vigono, nell'ambito della cooperazione trilaterale Italia-Austria-Germania, accordi in base ai quali il compartimento di polizia ferroviaria per Verona ed il Trentino-Alto Adige effettua servizi di scorta a bordo dei treni internazionali diretti a Monaco finalizzati al contrasto di fenomeni delittuosi e dell'immigrazione irregolare.
  In particolare, dal novembre 2014 i servizi si svolgono sulla tratta Trento-Brennero, con l'impiego di una scorta trilaterale composta da un operatore della Polizia di Stato italiana accompagnato da un operatore della Polizia austriaca e da uno della Polizia tedesca, i quali svolgono funzioni di «osservatori».
  Negli ultimi mesi, stante il notevole incremento della presenza di stranieri sui treni internazionali, è stata prevista, di norma, la presenza di due operatori della Polizia ferroviaria italiana.
  Per quanto riguarda la lamentata confisca di un documento di identità ad un nucleo familiare di origine nigeriana ad opera di un agente della polizia federale tedesca, si precisa che nulla risulta trascritto agli atti del predetto compartimento e il personale dipendente da quell'ufficio, impiegato nella scorta del 16 aprile 2015, ha affermato di non aver assistito alla vicenda oggetto dell'interrogazione.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

sequestro di beni