ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09529

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 445 del 18/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 18/06/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/06/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09529
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Giovedì 18 giugno 2015, seduta n. 445

   FEDRIGA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   in merito alle operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali (conferme, mutamenti, mobilità interregionale), con decorrenza dal 1o settembre 2015, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha indirizzato, con atto unilaterale, la nota 15510 del 21 maggio 2015 ai direttori generali degli uffici scolastici regionali;
   in tale nota, è stato riportato nella prima pagina in modo corretto ed integrale l'ordine previsto per l'assegnazione degli incarichi dirigenziali dall'articolo 11, comma 5, del CCNL dell'area V sottoscritto l'11 aprile 2006. Di seguito, nell'elencare nel dettaglio la procedura delle operazioni, si introduceva nella lettera d) la nuova tipologia del «mutamento dell'incarico a seguito di sottodimensionamento delle istituzioni scolastiche», separandola dalla lettera b) «mutamento dell'incarico a seguito di ristrutturazione o riorganizzazione dell'ufficio dirigenziale» e collocandola in una fase successiva al conferimento di nuovo incarico e all'assegnazione degli incarichi ai dirigenti che rientrano dal collocamento fuori ruolo;
   si è trattato di un'iniziativa, a giudizio dell'interrogante, invasiva dell'autonomia delle scuole, che deborda dalle attribuzioni ministeriali, passibile di ricorso; sono stati chiesti ai dirigenti ed alle scuole adempimenti formali, privi di fondamento giuridico e di utilità in un momento di grande impegno dei docenti per la valutazione di fine anno e per gli esami e, del personale delle segreterie, per la conclusione dell'anno scolastico e la definizione degli organici (ancora con le regole vigenti);
   l'interrogante ritiene che i molteplici velati tentativi di organizzare gli atti propedeutici all'attuazione del disegno di legge sulla riforma della scuola, ancora all'esame del Senato, siano di dubbia legittimità e rischino di gettare scompiglio nelle scuole –:
   quali decisioni urgenti intenda assumere il Ministro per porre fine a simili iniziative assunte ad avviso dell'interrogante sostanzialmente a dispetto delle competenze del Parlamento;
   se intenda procedere all'immediato ritiro dei suesposti atti amministrativi, anche per evitare futuri ricorsi che sicuramente pioveranno copiosi, e rischiano di travolgere quei dirigenti dell'amministrazione scolastica che avranno assunto decisioni prima dell'approvazione definitiva del testo;
   come sia stato possibile che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca abbia assunto questa iniziativa, senza alcun confronto a livello nazionale con le parti sociali, calpestando completamente l'autonomia delle scuole (tanto celebrata nel disegno di legge governativo) e che invece, evidentemente, va difesa da quello che appare all'interrogante uno sconfinamento dell'amministrazione scolastica, visto che la scuola avrebbe bisogno di regole, di trasparenza e soprattutto di buone scelte per il futuro, non di iniziative confuse di dubbia legittimità e dagli effetti destabilizzanti su tutti i soggetti coinvolti. (4-09529)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assegnazione ad altro incarico

competenza del Parlamento

amministrazione scolastica