Legislatura: 17Seduta di annuncio: 444 del 17/06/2015
Primo firmatario: VECCHIO ANDREA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 17/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIMMINO LUCIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 QUINTARELLI GIUSEPPE STEFANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 CESARO ANTIMO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 D'AGOSTINO ANGELO ANTONIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 PINNA PAOLA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 VITELLI PAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 RABINO MARIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 17/06/2015 ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 17/06/2015 MINARDO ANTONINO AREA POPOLARE (NCD-UDC) 17/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/06/2015
VECCHIO, CIMMINO, QUINTARELLI, MATARRESE, VARGIU, CAPUA, ANTIMO CESARO, D'AGOSTINO, PINNA, VITELLI, RABINO, ATTAGUILE e MINARDO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
la viabilità in Sicilia è nota alle cronache nazionali per le condizioni disastrose che la caratterizzano, per le tragedie sfiorate, per i disagi recati quotidianamente alla cittadinanza e ai turisti;
l'episodio più eclatante, tra quelli recenti, è il crollo del viadotto Himera nell'autostrada A19, a causa del quale gli automobilisti sono oggi costretti a lunghi e faticosi percorsi alternativi: quattro ore d'auto contro le due necessarie quando l'autostrada era ancora tutta percorribile;
dopo il suddetto crollo, è stato messo sui binari dalle Ferrovie dello Stato un comodo treno («Minuetto») che arriva da Catania a Palermo in due ore e quaranta minuti. Strano caso, che è necessario approfondire, considerato che nel corso dei decenni non s'era mai fatto nulla per migliorare il trasporto ferroviario e la qualità della vita dei pendolari che si spostano tra Catania e Palermo, e viceversa;
nel caos creato dalla riforma per l'abolizione delle province annunciata dal governatore della regione siciliana, Rosario Crocetta, e da ultimo non votata dall'assemblea regionale siciliana e quindi fallita, le strade provinciali, tra le altre cose, sono state abbandonate al degrado e all'incuria;
da tale stato di abbandono delle province, nasce dunque una lunga lista di strade pericolose, danneggiate e non transitabili, che ogni siciliano purtroppo sperimenta tutti i giorni sulla propria pelle;
le 9 province siciliane si trovano attualmente, secondo i dirigenti finanziari, «in situazione di squilibrio finanziario strutturale», cioè sono prossime al dissesto economico;
un'inchiesta del giornalista di «Repubblica» Attilio Bolzoni del 15 giugno 2015, ha mostrato che dei 20.000 chilometri di strade siciliane, 5.000 non sono percorribili –:
se sia a conoscenza dei fatti esposti sopra e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere per rimediare a una situazione ormai drammatica che ha ulteriormente messo in ginocchio la Sicilia. (4-09491)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
automobile
veicolo su rotaie