ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09417

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 440 del 11/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: POLVERINI RENATA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/06/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 11/06/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09417
presentato da
POLVERINI Renata
testo di
Giovedì 11 giugno 2015, seduta n. 440

   POLVERINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   gli incrementi di produttività, qualità e competitività del sistema produttivo italiano sono obiettivi diffusamente condivisi e più volte richiamati in sede parlamentare e dallo stesso Governo;
   il legislatore è intervenuto a sostegno di tali obiettivi con legge 24 dicembre 2007, n. 247 (Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività per favorire l'equità e la crescita sostenibili, nonché ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale), introducendo, all'articolo 1, comma 67, uno sgravio contributo relativo alla quota di retribuzione imponibile di cui all'articolo 12, terzo comma, della legge 30 aprile 1969, n. 153, costituita alle erogazioni previste dai contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello, delle quali sono incerti la corresponsione o l'ammontare e la cui struttura sia correlata dal contratto collettivo medesimo alla misurazione di incrementi di produttività, qualità e altri elementi di competitività assunti come indicatori dell'andamento economico dell'impresa e dei suoi risultati;
   l'articolo 1, comma 68, della medesima legge n. 247 del 2007, prevede un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale sono stabilite le modalità di attuazione del comma 67, anche con riferimento all'individuazione dei criteri di priorità sulla base dei quali debba essere concessa, nel rigoroso rispetto dei limiti finanziari previsti, l'ammissione al beneficio contributivo, e con particolare riguardo al monitoraggio dell'attuazione, al controllo del flusso di erogazioni e al rispetto dei tetti di spesa;
   sempre il legislatore è altresì intervenuto introducendo una speciale agevolazione fiscale, consistente in un'imposta sostitutiva del 10 per cento sulle retribuzioni di produttività, da ultimo finanziata con legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato — legge di stabilità 2013) per gli anni 2013, 2014 e 2015;
   le due misure sono state accolte positivamente dai lavoratori dipendenti, che hanno potuto godere di una maggiore disponibilità economica, e dalle imprese, che hanno beneficiato di una riduzione del costo del lavoro, con la sottoscrizione di numerosi accordi collettivi territoriali, aziendali ovvero di secondo livello;
   nella risposta all'interrogazione 5-05702 Busin, si specifica che lo stanziamento previsto dalla legge n. 228 del 2012 è da considerarsi dal punto di vista tecnico esclusivamente a copertura di somme soggette ad agevolazione nel 2014 con versamento delle imposte nel mese di gennaio 2015;
   a legislazione vigente, l'unica misura incentivante i premi di produttività, comunque denominati, è lo sgravio contributivo di cui alla legge n. 247 del 2007;
   il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, dispone che a decorrere dal 2014 il citato decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, di cui all'articolo 1, comma 68, della legge n. 247 del 2007, è emanato entro il mese di febbraio;
   il decreto ministeriale di disciplina dello sgravio contributivo, le cui risorse complessivamente hanno subito una decurtazione di 259 milioni, pari al 40 percento dello stanziamento originario, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale soltanto il 29 maggio mentre l'aliquota agevolata, da ultimo finanziata con la legge n. 228 del 2012, non è stata successivamente finanziata –:
   come il Governo intenda sostenere gli accordi collettivi territoriali, aziendali ovvero di secondo livello, volti a favorire gli incrementi di produttività, qualità e competitività del sistema produttivo italiano nonché a rafforzare il potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti e a ridurre il costo del lavoro per le imprese, evidenziando come nel 2014 le risorse complessivamente disponibili sono state pari a 1.407 milioni di euro, di cui 607 milioni destinati allo sgravio contributivo e 800 milioni alla aliquota sostitutiva del 10 percento. (4-09417)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bilancio dello Stato

economia aziendale

diritto del lavoro