ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09354

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 435 del 04/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: DADONE FABIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/06/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 04/06/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09354
presentato da
DADONE Fabiana
testo di
Giovedì 4 giugno 2015, seduta n. 435

   DADONE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Rotoalba srl è lo storico stabilimento grafico del cuneese presso cui stampava la edizioni San Paolo fondata nel lontano 1927 da Don Alberione. L'azienda ha cambiato proprietà nel corso dei decenni passando dai fondatori della Pia Società San Paolo al gruppo tedesco Bagel fino ad arrivare nel 2012 nel Gruppo Veneziani Editore (GVE). Tra i prodotti di largo consumo e più noti quelli delle edizioni paoline e il settimanale Famiglia Cristiana;
   il gruppo Veneziani Editore detiene un portafoglio di 17 periodici familiari di grande tiratura e successo (da Vero e le sue declinazioni a Stop, Rakam, Top e Vera) e dal 2012 è attivo anche sul digitale con la televisione Vero Tv (canale 55). Il suo presidente e amministratore delegato fino al 23 maggio scorso è stato il patron Guido Veneziani dimessosi, secondo le ricostruzioni giornalistiche, a seguito della indagine per la bancarotta dello stabilimento Rotoalba;
   a partire dal 2011 il management di Rotoalba, che conta circa 140 lavoratori, avviò una serie di azioni per affrontare il calo delle commesse attraverso la riduzione del personale fino a giungere nel dicembre 2012 alla cassa integrazione straordinaria per due anni, fino alla metà del 2014, e una serie di prepensionamenti;
   nel corso del 2013 però il GVE acquisisce altre due aziende del settore: la Grafiche Mazzucchelli di Seriate (BG) e la Enerprint di Moncalieri (TO), accedendo così a due eccellenze dello stampaggio italiano;
   nel novembre 2014 appena ripresa l'attività dopo la cassa integrazione decisa nel 2012, la Rotoalba ferma la produzione per una giornata intera, come riportato da La Stampa di Cuneo, a causa del distacco di energia elettrica da parte di Enel. Il fornitore di energia elettrica giunse a tale decisione a seguito di un prolungato periodo di insolvenza da parte di Rotoalba. Medesimo incidente avverrà nuovamente a maggio 2015 e nel febbraio del 2015 presso lo stabilimento di Nieppe nei pressi di Lille in Francia, anch'esso di proprietà di Veneziani, acquisito in fase di fallimento;
   qualche giorno dopo il primo distacco di energia elettrica del novembre 2014 la dirigenza Rotoalba chiede la procedura di concordato preventivo fortemente richiesto dalle rappresentanze sindacali al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e di evitare la liquidazione dell'azienda;
   nel corso della primavera 2015 i 133 lavoratori hanno dovuto peraltro scoprire che da 30 mesi i contributi che credevano di versare nel fondo pensionistico Byblos non venivano affatto versati dall'azienda. A ciò si aggiunge l'irregolarità nel pagamento degli stipendi tra la fine del 2014 e i primi di marzo 2015 e da quel mese in poi la mancanza di retribuzione;
   la condizione di forte disagio ha condotto nel mese di aprile 2015 i lavoratori allo sciopero e a presidiare i cancelli dell'azienda. Nel corso delle varie discussioni in merito alla crisi di Rotoalba esponenti della Editoriale San Paolo avrebbero accusato Veneziani di aver imposto l'azienda alla obsolescenza senza alcuna innovazione tecnologica né investimenti in tal senso;
   nel frattempo giungendo l'informazione della indagine in corso a carico di Veneziani, sul quale secondo i media penderebbe una accusa per evasione fiscale di 800 mila euro, il consiglio di amministrazione cambia voto con le dimissioni del patron di GVE. Nelle settimane precedenti la sentenza di fallimento emessa dal tribunale di Asti lo scorso 27 maggio, sembrerebbe sia giunta da parte di Vittorio Farina, imprenditore del settore nonché patron del Gruppo Lite, una offerta per rilevare l'azienda concordando con i Paolini un prezzo ridotto per la stampa dei loro prodotti –:
   se i Ministri siano a conoscenza di quanto illustrato, se e quali iniziative intendano assumere per tutelare i diritti dei lavoratori della Rotoalba e di quelli delle altre aziende del Gruppo Veneziani Editore che a breve potrebbero trovarsi nelle medesime condizioni, attendendo per svariati mesi la retribuzione privati dei propri contributi a fini pensionistici. (4-09354)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto del lavoro

acquisizione d'impresa

prezzo ridotto