Legislatura: 17Seduta di annuncio: 434 del 03/06/2015
Primo firmatario: BORDO FRANCO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 03/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/06/2015
FRANCO BORDO. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
nel territorio del comune di Pavia è previsto in data 6 giugno 2015 il «Pavia Pride», manifestazione organizzata dalle locali associazioni LGBT, per manifestare contro l'omofobia e le discriminazioni e per il riconoscimento dei diritti civili dei cittadini omosessuali;
negli ultimi giorni, come si apprende dalla stampa e da quanto denunciato da parte del locale comitato Arcigay, è stato diffuso in rete, attraverso i social network, un logo chiaramente inneggiante alla violenza dell'organizzazione Skinheads Pavia, che sta organizzando iniziative a contrasto del «Pavia Pride»;
il testo diffuso dall'ufficio stampa dell'Arcigay di Pavia è il seguente:
«Apprendiamo la notizia della creazione dell'evento “No al gay pride” su Facebook, nella cui immagine sono presenti il logo degli “Skinheads Pavia” e degli “Anti-antifa Action”, e in più un logo con la scritta “Goodbye Gay Pride” e l'immagine di un uomo completamente nero che atterra e picchia con violenza una figura rosa, che tenta di difendersi e perde vistosamente del sangue. È evidente che l'immagine costituisce un chiaro incitamento all'odio e alla violenza contro le persone LGBT (lesbian, gay, bisex, trans). Provvederemo a segnalare il fatto alle autorità competenti, e certamente non ci lasceremo intimidire da questa immagine né ci fermeremo nell'organizzazione del primo Pavia Pride, che vuole essere una festa pacifica, un abbraccio d'amore alla città di Pavia e una celebrazione dell'affettività in ogni sua forma. Chiediamo solidarietà a tutte le associazioni e a tutti i cittadini pavesi, e anche all'intero movimento LGBT nazionale. Partecipare al Pavia Pride il prossimo 6 giugno diviene così ancora più importante, per dire no a qualsiasi forma di violenza e di discriminazione...»;
come riporta il comunicato dell'Arcigay, il logo tondo usato dagli Skinheads Pavia, in virtù del suo esplicito significato costituisce una chiara istigazione alla violenza;
l'articolo 414 del Codice Penale «Istigazione a delinquere» così recita:
«... chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito, per il solo fatto dell'istigazione:
1) con la reclusione da uno a cinque anni, se trattasi di istigazione a commettere delitti;
2) con la reclusione fino a un anno, ovvero con la multa fino a euro 206, se trattasi di istigazione a commettere contravvenzioni;
se si tratta di istigazione a commettere uno o più delitti e una o più contravvenzioni, si applica la pena stabilita nel n. 1;
alla pena stabilita nel numero 1 soggiace anche chi pubblicamente fa l'apologia di uno o più delitti. La pena prevista dal presente comma nonché dal primo e dal secondo comma è aumentata se il fatto è commesso attraverso strumenti informatici o telematici... omissis» –:
quali iniziative di competenza il Ministro intenda assumere in merito alla necessità di garantire lo svolgimento in sicurezza della prevista manifestazione del 6 giugno prossimo a Pavia e per garantire la sicurezza e l'incolumità della comunità LGBT pavese;
se non si ritenga di attivare la polizia postale al fine di avviare la procedura per ottenere la rimozione del simbolo sopra citato, così platealmente inneggiante alla violenza e per l'individuazione dei responsabili. (4-09332)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sanzione penale
ammenda
violenza