ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09321

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 434 del 03/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: PRATAVIERA EMANUELE
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 27/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 27/05/2015
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 03/06/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 07/09/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09321
presentato da
PRATAVIERA Emanuele
testo di
Mercoledì 3 giugno 2015, seduta n. 434

   PRATAVIERA. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) è una Autorità di regolazione di servizi di pubblica utilità ai sensi della legge n. 481 del 1995 ed è stata istituita con la legge n. 249 del 31 luglio 1997, n. 249;
   per l'espletamento delle funzioni attribuitele l'Autorità può avvalersi di 25 unità di personale provenienti da altre amministrazioni in posizione di comando o distacco o fuori ruolo;
   il comma 66 dell'articolo 1 della legge n. 190 del 2012 (cosiddetta legge anticorruzione) prevede che: «Tutti gli incarichi presso istituzioni, organi ed enti pubblici, nazionali ed internazionali attribuiti in posizioni apicali o semiapicali, compresi quelli di titolarità dell'ufficio di gabinetto, a magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, avvocati e procuratori dello Stato, devono essere svolti con contestuale collocamento in posizione di fuori ruolo, che deve permanere per tutta la durata dell'incarico...»;
   il successivo comma 68 prevede inoltre che «... i magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, gli avvocati e procuratori dello Stato non possono essere collocati in posizione di fuori ruolo per un tempo che, nell'arco del loro servizio, superi complessivamente dieci anni, anche continuativi...»;
   l'avvocato Francesco Sclafani, appartenente ai ruoli dell'Avvocatura dello Stato, nel mese di febbraio 2013 aveva già accumulato nel corso della sua carriera 7 anni e 8 mesi di servizio in posizione di fuori ruolo dalla propria Amministrazione e che pertanto, sulla base della predetta normativa, un eventuale ulteriore incarico fuori ruolo a lui attribuito non avrebbe potuto avere durata superiore a 2 anni e 4 mesi;
   in data 27 marzo 2013, successivamente alla data di entrata in vigore della legge n. 190 del 2012, l'AGCOM adottava la delibera 257/13/CONS con la quale attribuiva l'incarico di segretario generale dell'Autorità all'avvocato Francesco Sclafani per una durata di 5 anni, rinnovabile, previo collocamento del medesimo in posizione di fuori ruolo da parte dell'Avvocatura dello Stato;
   in data 24 aprile veniva concessa dall'Avvocatura dello Stato il predetto fuori ruolo. L'avvocato Francesco Sclafani si insediava presso l'AGCOM in qualità di segretario generale a decorrere dal successivo 2 maggio 2013 per una durata di 5 anni, ad avviso dell'interrogante in contrasto con quanto disposto dal comma 68 dell'articolo 1 della legge n. 190 del 2013;
   il comma 72 della medesimo articolo della legge n. 190 del 2012 ha previsto una deroga al termine massimo complessivo di 10 anni per consentire la conclusione degli incarichi già attribuiti «alla data di entrata in vigore della presente legge» disponendo la conferma «della posizione di fuori ruolo sino al termine dell'incarico, della legislatura, della consiliatura o del mandato relativo all'ente o soggetto presso cui è svolto l'incarico»;
   una eventuale interpretazione delle predette disposizioni che consentisse di superare il termine massimo di 10 anni anche per gli incarichi attribuiti successivamente all'entrata in vigore della legge n. 190 del 2012, a giudizio dell'interrogante oltre ad essere palesemente in contrasto con il dato letterale della norma, ne consentirebbe il completo aggiramento stravolgendo l'intento del legislatore in materia di anticorruzione;
   la situazione di dubbia legittimità oggetto della presente interrogazione è diretta conseguenza della concessione all'avvocato Francesco Sclafani da parte dell'Avvocatura dello Stato del periodo di servizio in fuori ruolo per tutta la durata dell'incarico di segretario generale presso l'AGCOM piuttosto che disporre il suo rientro nei ruoli al superamento dei 10 anni complessivi;
   la gravità della situazione descritta necessita un rapidissimo chiarimento della vicenda anche al fine di consentire all'AGCOM di poter avviare tempestivamente tutte le necessarie procedure per l'individuazione di un nuovo soggetto cui attribuire l'incarico di segretario generale –:
   quali iniziative intenda adottare il Governo per garantire il rispetto del comma 68 dell'articolo 1 della legge n. 190 del 2012 in primo luogo da parte dell'Avvocatura dello Stato. (4-09321)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ente pubblico

segretario generale