ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09305

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 433 del 22/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 22/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/05/2015
Stato iter:
24/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/09/2015
MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/09/2015

CONCLUSO IL 24/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09305
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo di
Venerdì 22 maggio 2015, seduta n. 433

   RAMPELLI. — Al Ministro dell'interno . Per sapere – premesso che:
   nell'ambito della «Procedura aperta volta alla conclusione di un accordo quadro tra la prefettura di Roma e più soggetti economici operanti nella Provincia di Roma, per il periodo 1o maggio 2015 – 31 dicembre 2015, per assicurare i servizi di accoglienza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e la gestione dei servizi connessi», sembra essere in atto anche la trasformazione della ex scuola privata Socrate, nel quartiere di Casale San Nicola, nel XV municipio per essere destinata ad ospitare circa un centinaio di profughi richiedenti asilo;
   l'edificio non possiede i requisiti necessari per ottenere l'abitabilità per così tante persone ed è ubicato in un luogo isolato e privo delle opere di urbanizzazione primaria;
   in particolare, manca l'illuminazione delle strade, il manto stradale è dissestato a causa della presenza sulle banchine di filari di pini, ed è assente la rete fognaria;
   nell'edificio non sono rispettate le condizioni minime di sicurezza sotto il profilo della prevenzione degli incendi, perché vi è un tetto in legno e manca l'alimentazione idrica adeguata per idranti;
   durante la risposta ad un atto di sindacato ispettivo, lo scorso 20 maggio il Ministro per le riforme costituzionali ha affermato che «con riferimento nello specifico alla frazione de La Storta, è noto che, tuttora, sono in corso verifiche e accertamenti proprio per garantire che la struttura che dovrà accogliere i migranti sia completamente a norma sia per quanto riguarda l'antincendio, sia per quanto riguarda l'urbanizzazione primaria. Quindi, sicuramente si stanno facendo tutti i controlli per garantire la sicurezza e la salute di tutti, da chi viene accolto a chi vive nella zona»;
   secondo quanto segnalato in un esposto presentato al XV Municipio di Roma nel cantiere non è esposto alcun cartello con le indicazioni specifiche dei lavori in corso e della responsabilità degli stessi. Sempre dallo stesso esposto si evince che tale mancanza deriverebbe dalla presentazione di una semplice CIL integrata poi da una CILA «la cui validità deve essere nulla laddove non vengano soddisfatti i requisiti nell'allegato prospetto vincoli;
   i residenti all'interno del comprensorio e nelle zone limitrofe hanno già sottoscritto una segnalazione nella quale evidenziano la propria preoccupazione in ordine al progetto, soprattutto con riferimento alla sicurezza nella zona;
   nell'area di Roma nord ci sono già uno dei più estesi campi nomadi sulla Via Tiberina, un Centro di accoglienza per immigrati sito in Via di Grottarossa e un sito di transito per rifugiati istituito all'interno del «Camping Tiber», a Primaporta;
   soprattutto nei primi due di questi centri si sono verificati con frequenza disordini, e si teme che la creazione di una ulteriore struttura di accoglienza, perlopiù in condizioni di estrema disagiatezza, possa portare il territorio a saturazione –:
   se non ritenga, in attesa dei risultati delle verifiche di compatibilità di cui alla risposta del Ministro, di valutare, per quanto di competenza, un sito alternativo. (4-09305)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 24 settembre 2015
nell'allegato B della seduta n. 489
4-09305
presentata da
RAMPELLI Fabio

  Risposta. — La problematica alla quale fa riferimento l'interrogante si inserisce in un contesto di tensione creatosi attorno al piano di sistemazione logistica dei richiedenti asilo. In particolare, l'interrogazione segnala la preoccupazione di alcuni residenti del quartiere romano di Casale San Nicola per l'impiego dell'edificio dell'ex scuola privata Socrate, quale struttura di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti asilo.
  Il malcontento è poi sfociato nei disordini che hanno avuto luogo il 17 luglio 2015, quando alcuni residenti del quartiere hanno inscenato una manifestazione contro il trasferimento di un gruppo di immigrati nella predetta struttura. Alla protesta hanno preso parte attiva anche elementi dell'estremismo di destra, che indossavano caschi da motociclista a scopo di travisamento.
  Nell'occasione, si è reso necessario l'intervento delle Forze di polizia volto a contrastare comportamenti che erano già trascesi a vie di fatto, concretandosi nella realizzazione di un blocco stradale per impedire il passaggio dei migranti, nell'armare una sassaiola all'indirizzo degli operatori di polizia e nel ferire, infine, un funzionario della Polizia di Stato e altri 13 poliziotti presenti sul posto.
  Occorre ricordare inoltre che l'individuazione della struttura ricettiva era avvenuta d'intesa con il Presidente del XIV municipio, dopo aver valutato l'inadeguatezza di altre soluzioni logistiche; sicché la comunità locale è stata coinvolta nella vicenda fin dall'inizio e attraverso il suo massimo rappresentante.
  Si rappresenta infine, su un piano più generale, che il prefetto di Roma, nella sistemazione logistica dei richiedenti asilo, sta operando secondo una logica di decongestionamento delle zone a maggiore concentrazione di migranti, utilizzando piccole strutture – spesso ubicate nei centri minori della provincia di Roma – dove possono risultare anche più agevoli le attività di integrazione. Si tratta di un'attività capillare che ha visto il prefetto recarsi di persona in diversi municipi della capitale, dove ha manifestato un'ampia e apprezzata disponibilità al dialogo e al confronto con le realtà locali.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoDomenico Manzione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

distribuzione idrica

lotta contro gli incendi