ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09300

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 433 del 22/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: ALBERTI FERDINANDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 22/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 22/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 26/02/2016

SOLLECITO IL 17/03/2016

SOLLECITO IL 15/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09300
presentato da
ALBERTI Ferdinando
testo di
Venerdì 22 maggio 2015, seduta n. 433

   ALBERTI, COMINARDI, SORIAL, CARINELLI, TRIPIEDI, PESCO, DE ROSA, BASILIO, TONINELLI, PETRAROLI, ZOLEZZI, CASO, MANLIO DI STEFANO e NUTI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   il giorno 1o maggio 2105 si è celebrato ufficialmente l'inizio di Expo 2015;
   durante la prima conferenza stampa dopo l'inaugurazione, tenutasi il 13 maggio alla presenza del ministro Maurizio Martina, l'amministratore delegato Giuseppe Sala avrebbe dichiarato: «Abbiamo già incassato 5 milioni di biglietti, ma ce ne sono altri 6 coperti da fidejussioni, già prenotati e certi. In totale 11,3 milioni di biglietti venduti, su cui garantisco», «Stiamo crescendo a ritmo costante, la situazione continua a essere positiva e non posso che confermare la previsione di 20 milioni di visitatori e 24 milioni di biglietti venduti»;
   nessuna informazione è però stata fornita per quanto riguarda gli importi incassati e quali saranno le ricadute economiche dell'evento;
   l'importo dei biglietti è variabile: i biglietti giornalieri acquistati entro il 1o maggio 2015 costavano con tariffa intera 32 euro (data aperta) e 27 euro (data chiusa). Dopo l'inizio dell'evento i costi per un adulto che paga intero sono pari a 39 euro (data aperta) e 34 euro (data fissa); sono previste agevolazioni per le famiglie, i bambini, gli studenti (10 euro), gli anziani, le persone con disabilità; prezzi diversi durante i giorni feriali per evitare intasamento nei weekend, prezzi scontati per chi ha intenzione di tornare in più giorni e tariffe ridotte anche per chi è interessato alle visite serali (5 euro); altri biglietti sono venduti in offerta da agenzie di viaggio, associazioni, aziende ed anche dalla sezione milanese del Partito Democratico;
   da quanto si evince da recenti pubblicazioni i dati di affluenza ed incassi, sono a disposizione di Expo 2015 spa in tempo reale, grazie anche ad un sistema di tornelli informatizzato e tecnologicamente avanzato, che ne permette la fruizione;
   le stime sull'evento prevedono che gran parte dei costi di gestione debbano essere ripagati dai ricavi della vendita di biglietti e per ottenere il pareggio con le spese siano necessari 24 milioni di ingressi pagati;
   lo stato italiano ha investito 1,3 miliardi di euro di fondi dei contribuenti, e una somma decisamente più rilevante per le opere connesse;
   i cittadini Italiani possono pertanto essere considerati azionisti di questo evento internazionale ad opinione degli interroganti tanto da dover essere messi al corrente sull'andamento dell'operazione, sia dal punto di vista economico che per quanto riguarda le ricadute sociali;
   un'analisi presentata nel 2013, promossa dalla camera di commercio di Milano e dalla stessa società Expo 2015 spa, elenca l'impatto diretto previsto derivante dagli investimenti realizzati dalla società Expo 2015, che comprende il ritorno turistico e la valorizzazione del patrimonio immobiliare nonché l'afflusso di investimenti diretti dall'estero lungo un arco temporale che abbraccia dal 2012 al 2020. Questo modello calcola una produzione aggiuntiva di 23,6 miliardi di euro pari allo 0,8 della produzione nazionale;
   lo stesso studio avanza stime anche sul piano occupazionale basate sulle «unità lavoro annue». La stima del totale occupazionale attivata nel Paese sarebbe stata secondo questa proiezione di ben 191.000 unità di lavoro;
   l'accordo sottoscritto a luglio 2014 dalla Regione Lombardia e dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti con la società Expo 2015 regolamenta i contratti di circa 16.000 persone: 4.000 nei cantieri fino all'apertura dell'esposizione per la costruzione e l'allestimento dei padiglioni; 1.000 assunti direttamente da Expo per il semestre e altri 8.000 dalle aziende impiegate per le pulizie manutenzione vigilanza e leggiamo inoltre «potenzialmente» ulteriori 3.000 lavoratori chiamati dai paesi partecipanti per la gestione dell'evento;
   a novembre 2014, la società Expo 2015 dichiara che il cantiere della così detta piastra ospita circa 1.800 operai, ossia meno della metà di quelli annunciati non più tardi del mese di luglio –:
   se siano a conoscenza di quanto esposto in premessa;
   quali siano i dati ufficiali ed i risultati ad oggi ottenuti dal punto di vista occupazionale;
   quale sia l'investimento complessivo finora stanziato dallo Stato e da altri enti pubblici e quali le somme eventualmente ancora da stanziare;
   quale sia ad oggi il numero di biglietti incassati suddivisi per categoria, quali siano gli importi attuali e quali quelli previsti alla fine dell'evento;
   quale sia il bilancio costi-benefici previsto per lo Stato italiano a seguito dell'evento, anche in relazione all'investimento sostenuto. (4-09300)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prezzo ridotto

paese partecipante

impatto sociale