Legislatura: 17Seduta di annuncio: 432 del 21/05/2015
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 21/05/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 21/05/2015
SOLLECITO IL 13/11/2015
RAMPELLI. —
Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
in forza del decreto legislativo 1o dicembre 1997, n. 468, recante la «Revisione della disciplina sui lavori socialmente utili, a norma dell'articolo 22 della legge 24 giugno 1997, n. 196», in Italia lavorano centinaia di persone, ottocento delle quali nella sola Regione Lazio;
il citato decreto definisce quali lavori socialmente utili «le attività che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilità collettiva, mediante l'utilizzo di particolari categorie di soggetti»;
i lavoratori socialmente utili sono impiegati da anni nelle pubbliche amministrazioni a copertura dei vuoti d'organico, soggiacendo agli stessi obblighi dei lavoratori dipendenti ma senza vedersi riconosciuti i medesimi diritti;
ai lavori socialmente utili non spettano, infatti, né i medesimi riconoscimenti contributivi, né mensilità aggiuntive, né il trattamento di fine rapporto, né alcuna indennità accessoria;
nel corso degli anni si è provveduto alla stabilizzazione di quota parte dei lavoratori socialmente utili, determinando una sostanziale disparità di trattamento rispetto ad altri lavoratori della medesima categoria –:
quali iniziative intendano assumere al fine di sanare la posizione dei lavoratori socialmente utili. (4-09280)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):societa' di servizi
prestazione di servizi
salariato