ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09216

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 429 del 18/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/05/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 18/05/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09216
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Lunedì 18 maggio 2015, seduta n. 429

   CATANOSO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la scorsa settimana il presidente dell'INPS Tito Boeri ha presentato il progetto «La mia pensione», che si inserisce nel processo di miglioramento dei servizi rivolti all'utenza sul quale l'Istituto è impegnato da tempo, anche con l'obiettivo di realizzare un'operazione di reale trasparenza nei confronti degli assicurati, utile a favorire una consapevolezza previdenziale e a orientare le scelte individuali;
   per l'anno 2015, allo scopo di gestire in modo uniforme l'offerta del servizio «La mia pensione» è stato individuato un primo contingente di cittadini cui sarà reso disponibile l'accesso al servizio. Questo contingente, pari a circa 17.800.000 soggetti, è composto dagli assicurati iscritti: al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (con esclusione degli assicurati con contribuzione da lavoratore agricolo dipendente o da lavoro domestico), alle gestioni speciali artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri ed alla gestione separata;
   a partire dal 1o maggio 2015, il progetto interesserà coloro che nell'ambito della popolazione di assicurati sopra illustrata sono in possesso di PIN e secondo una graduale estensione del servizio articolata per fasce di età anagrafica ed interesserà un numero di italiani pari a 6.836.084;
   a partire dal mese di settembre 2015, la restante popolazione di assicurati iscritti alle gestioni sopra riportate che non è in possesso del PIN sarà direttamente raggiunta da una comunicazione cartacea dell'Istituto;
   la comunicazione di cui trattasi contiene, oltre al conto assicurativo individuale, una simulazione della situazione pensionistica calcolata preventivamente sulla base di parametri medi, nonché l'invito a dotarsi del PIN per poter effettuare simulazioni personalizzate rispetto al proprio profilo assicurativo e di lavoro;
   a partire da settembre 2016, il progetto «La mia pensione» coinvolgerà i circa 3,2 milioni di lavoratori dipendenti delle Amministrazioni pubbliche, rispetto ai quali è in corso il progetto «Estratto conto dipendenti pubblici» le cui specifiche operative sono state fornite con precedenti circolari;
   in presenza di contribuzione versate in più gestioni, la procedura effettua la simulazione del calcolo della prestazione pensionistica solo qualora le contribuzioni siano cumulabili senza l'esercizio di alcuna facoltà da parte dell'interessato (esempio lavoro dipendente e gestioni speciali degli autonomi);
   al momento, la simulazione non viene effettuata per i titolari di contribuzioni versate sia nell'assicurazione generale obbligatoria, sia in altre gestioni previdenziali per i quali è necessario valutare le opportunità di cumulo, totalizzazione, ricongiunzione, pensione supplementare, e altro;
   in queste situazioni infatti è opportuno che le diverse opzioni previdenziali siano illustrate e valutate insieme all'utente nell'ambito di una consulenza specifica;
   l'INPS per le richieste di informazioni sulla simulazione già ottenuta e sulle opportunità di modifica del proprio status previdenziale, da parte di utenti che hanno utilizzato correttamente la procedura ma vogliono valutare costi e benefici di ulteriori percorsi previdenziali, ha stabilito che gli stessi dovranno rivolgersi alle sedi territoriali tramite la procedura «Agenda appuntamenti» utilizzando il punto di consulenza denominato «La mia pensione»;
   è di tutta evidenza che un progetto di tale portata avrà delle ricadute importanti a livello dell'organizzazione del lavoro, soprattutto nelle sedi territoriali dell'Istituto. È molto probabile, infatti, che un gran numero di cittadini si rivolgerà agli uffici dell'INPS per avere chiarimenti e consulenza specifica sulla propria situazione previdenziale, andando a gravare sul carico di lavoro del personale delle sedi già oberato dalle ordinarie pressanti ed a volte insostenibili richieste relative alle numerosissime prestazioni che eroga l'Istituto;
   sulla risoluzione di questo problema organizzativo, nonché sulla verifica dell'adeguatezza della necessaria attività di formazione del personale INPS coinvolto dal progetto, potremo da subito valutare i nuovi vertici dell'Istituto, presidente e direttore generale, che di questo progetto stanno facendo il simbolo di un nuovo INPS più moderno e vicino ai cittadini;
   l'istituto nazionale della previdenza sociale ed i suoi lavoratori, in questi ultimi anni, hanno subito i tagli e la finta riorganizzazione da parte dei Governi Monti, Letta e Renzi;
   i dipendenti dell'Istituto, soprattutto quelli delle sedi territoriali, nutrono il fondato timore di non poter affrontare le problematiche che questo nuovo progetto porta con sé;
   migliaia di lavoratori sono stati pensionati e non sostituiti da nuove e giovani leve a causa della revisione della spesa, anzi ne sono giunti da altre amministrazioni precedentemente soppresse ma, come facilmente intuibile, senza le dovute ed attese professionalità da parte dell'utenza nazionale;
   un progetto come quello proposto dal Presidente Boeri necessita di investimenti concreti di denaro pubblico al fine di ottimizzare l'organizzazione e la formazione dei dipendenti dell'Istituto a cui si rivolgeranno gli italiani nei prossimi mesi;
   in ogni azienda, pubblica o privata che sia, l'organizzazione e la formazione necessitano di risorse economiche adeguate al raggiungimento dell'obiettivo;
   a giudizio dell'interrogante, l'Istituto, anche a causa dei recenti tagli susseguenti alla revisione della spesa, non è in grado di affrontare efficacemente le problematiche legate all'attività di consulenza che viene richiesta ai propri collaboratori;
   i sindacati dei lavoratori dell'Istituto, tra i quali l'Ugl-Intesa funzione pubblica, in un comunicato hanno chiesto che le possibili ricadute connesse al progetto «La mia pensione» vengano esaminate nell'ambito di uno specifico tavolo di confronto, eventualmente anche di natura tecnica;
   in questo tavolo di confronto andrebbero anche avviati ragionamenti, cui dare corpo con il CCNI 2015, volti all'individuazione di strumenti innovativi che, consentendo di valorizzare in modo sempre più efficace le professionalità e di remunerare al meglio il crescente impegno richiesto alle lavoratrici e ai lavoratori dell'Istituto, siano in grado di agevolare il raggiungimento degli obiettivi di consolidamento del ruolo dell'INPS che con progetti come quello in questione si intendono perseguire –:
   quali iniziative e provvedimenti intendano adottare i Ministri interrogati per risolvere le problematiche esposte in premessa. (4-09216)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

organizzazione dei partiti

sindacato

pensionato