ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09215

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 429 del 18/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: D'INCECCO VITTORIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FUSILLI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 18/05/2015
DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 18/05/2015
ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 18/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 18/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09215
presentato da
D'INCECCO Vittoria
testo di
Lunedì 18 maggio 2015, seduta n. 429

   D'INCECCO, FUSILLI, DELL'ARINGA e ZARDINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   con la legge 3 marzo 2009, n. 18 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 61 del 14 marzo 2009), il Parlamento ha autorizzato la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e del relativo protocollo opzionale, sottoscritta dall'Italia il 30 marzo 2007;
   l'obiettivo della Convenzione è quello di promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro intrinseca dignità;
   nell'articolo 10 della Convenzione gli Stati Parti riaffermano che il diritto alla vita è connaturato alla persona umana ed adottano tutte le misure necessarie a garantire l'effettivo godimento di tale diritto da parte delle persone con disabilità, su base di uguaglianza con gli altri;
   nell'articolo 33 si stabilisce che gli Stati Parti, designano in conformità al proprio sistema di governo, uno o più punti di contatto per le questioni relative all'attuazione della Convenzione e si propongono di creare o individuare in seno alla propria amministrazione una struttura di coordinamento incaricata di facilitare le azioni legate all'attuazione della Convenzione nei differenti settori ed a differenti livelli;
   benché siano passati sei anni dalla ratifica della Convenzione, in Italia ancora oggi non sempre è conosciuta e rispettata. Purtroppo, nonostante gli sforzi sostenuti in questi anni, esistono ancora situazioni di discriminazione verso le persone disabili per quanto riguarda i diritti civili e politici di accessibilità, partecipazione, salute, lavoro, educazione, adeguata qualità di vita, servizi ridotti e presenza di barriere architettoniche. Circostanze che rendono piuttosto difficile il raggiungimento della piena inclusione sociale –:
   quale sia lo stato di divulgazione e applicazione della Convenzione e le iniziative che, in tal senso, il Governo intenda assumere. (4-09215)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ratifica di accordo

diritti umani

convenzione ONU