ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09159

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 426 del 13/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: VILLAROSA ALESSIO MATTIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 13/05/2015
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 13/05/2015
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 13/05/2015
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/05/2015
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 13/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 13/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 12/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09159
presentato da
VILLAROSA Alessio Mattia
testo di
Mercoledì 13 maggio 2015, seduta n. 426

   VILLAROSA, PAOLO NICOLÒ ROMANO, SPESSOTTO, DELL'ORCO, CANCELLERI e RIZZO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   in data 14 aprile 2015, la trasmissione televisiva Striscialanotizia ha mandato in onda un interessante servizio riguardante la disastrosa situazione delle autostrade siciliane;
   nel servizio il dottor Michele Orifici, coordinatore comm.ne protezione civile e membro del Consiglio nazionale dei geologi, denuncia pubblicamente che, con una corretta attività di monitoraggio, il gravissimo evento verificatosi sulla A19 Catania-Palermo poteva essere previsto e quindi anche evitato;
   il dottor Orifici si riferisce al cedimento di due piloni della A19 Catania-Palermo, all'altezza del viadotto Himera, chilometro 61 tra gli svincoli di Sciliato e Tremonzelli, cedimento causato da una frana in movimento dal 2005 sulla strada provinciale Scillate-Caltavuturo;
   l'immediata chiusura della A19 Catania-Palermo rende la A20 Messina-Palermo unica autostrada percorribile da utilizzare per collegare le due grandi città siciliane (Palermo e Messina), effettuando tra l'altro una sorta di circumnavigazione di mezza isola;
   come se tutto ciò non bastasse, l'eccellente servizio di Striscialanotizia elenca una serie di criticità che interessano questa unica autostrada utilizzabile dai cittadini, la A20 Messina-Palermo. Nel tratto Bonfornello-Cefalù il manto autostradale presenta una enorme spaccatura causata da un lento movimento a sua volta causato da una frana e anziché intervenire seriamente e definitivamente sul problema, si osserva, sempre nel servizio video, un rattoppo di asfalto che, nei fatti, nasconde il problema della spaccatura sottostante, rimandando l'eventuale reale soluzione ad un indeterminato futuro;
   nel tratto della A20 nei pressi di Santo Stefano di Camastra invece si nota un considerevole avvallamento, anche questo dovuto ad un movimento attivo sottostante e, naturalmente, anche in questo caso il dottor Orifici denuncia pubblicamente l'assurdità dell'intervento che, addirittura, peggiorerebbe la situazione iniziale e quindi farebbe aumentare notevolmente la probabilità di danni ben più gravi. Infatti anche questo intervento è indirizzato verso una sorta di «occultamento» visivo del sintomo, posizionando in prossimità dell'avvallamento, ulteriori strati di asfalto, quindi ulteriore peso, quindi ulteriore aumento della probabilità di disastro imminente;
   sempre nella A20, nei pressi di Castelbuono/Pollina, si notano, nel servizio video, delle spaccature del manto autostradale con uno scivolamento evidente verso l'esterno della carreggiata, spaccature dovute sempre ad un movimento attivo franoso sottostante;
   questa critica situazione raggiunge il suo apice il 22 e 23 aprile quando, a causa di un incidente in corrispondenza della galleria Calavà, tutto il traffico autostradale è stato dirottato sulla strada statale 113, proprio in un periodo durante il quale la A20 era l'unica arteria autostradale utilizzabile per collegare le città di Palermo e Catania, con conseguenze di congestionamento e tempi di percorrenza facilmente immaginabili;
   in data 24 aprile si apprende, da un articolo della Gazzetta del Sud, che sulla A20 (unica autostrada disponibile per collegare Palermo e Catania) si viaggia a doppio senso di circolazione sulla carreggiata lato mare, ed i mezzi che procedono direzione Messina vengono deviati prima dell'ingresso della galleria Calavà utilizzando a doppio senso tutto il tratto della A20 fino a Patti, dove la situazione ritorna ad essere normale –:
   se intenda prendere in considerazione, nell'ambito delle sue competenze, l'eventualità di fare tutto quanto è in suo potere per deliberare lo stato di d'emergenza per la grave situazione dei trasporti in Sicilia;
   se intenda dare mandato all'ANAS affinché effettui controlli puntuali su tutti quei tratti autostradali siciliani ricadenti in zone a rischio idrogeologico ed in particolar modo su tutti quei tratti della A20 menzionati in questo atto di sindacato ispettivo;
   se intenda accertare lo stato di implementazione delle convenzioni stipulate tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e l'ANAS, scaturite dal programma degli interventi di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie previsto dal decreto-legge n. 69 del 2013 e relativa legge di conversione, alla luce dei gravi fatti avvenuti. (4-09159)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

autostrada

rete stradale

televisione