ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09046

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 421 del 05/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: LA MARCA FRANCESCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 05/05/2015
Stato iter:
28/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/07/2015
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/07/2015

CONCLUSO IL 28/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09046
presentato da
LA MARCA Francesca
testo di
Martedì 5 maggio 2015, seduta n. 421

   LA MARCA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   a seguito della soppressione dall'ambasciata d'Italia a Santo Domingo (Repubblica dominicana), a partire dal 12 febbraio 2015 i servizi consolari a favore della comunità residente sono espletati dall'ambasciata italiana a Panama, che garantisce anche i servizi consolari per altri paesi di secondario accreditamento, come Haiti, Antigua e Barbuda, Saint Kitts e Nevis;
   con una nota pubblicata sul sito ufficiale, l'ambasciata italiana a Panama spiega come verranno erogati, a partire dal 12 febbraio, i servizi consolari ai connazionali residenti nella Repubblica dominicana, per quanto riguarda il rilascio dei passaporti, gli atti di stato civile, le certificazioni personali e le legalizzazioni, l'iscrizione all'AIRE, la ricostruzione della cittadinanza, i visti, la dichiarazione di valore dei titoli di studio, e altri atti di interesse per i cittadini italiani;
   per alcune importanti operazioni, quali il rilascio dei passaporti e la ricostruzione della cittadinanza, è prevista la presenza diretta dell'interessato presso la cancelleria consolare dell'ambasciata d'Italia a Panama, mentre per il caso di smarrimento del passaporto, ai soli fini del rientro in Italia, nei Paesi di secondario accreditamento ci si può presentare nell'ambasciata di un qualsiasi altro paese europeo per l'emissione del rispettivo ETD-Emergency Travel Document, che comunque non è di immediato rilascio;
   sono previsti un contatto preventivo e la fissazione di un appuntamento con l'ambasciata di Panama, ma di fatto non si riescono ad acquisire informazioni telefoniche certe, ricevere risposte via email, fissare appuntamenti così da evitare di soggiornare inutilmente e onerosamente a Panama;
   è stato di recente sperimentato il sistema del funzionario itinerante per un totale di circa nove ore di disponibilità al pubblico, e tuttavia gli utenti si sono lamentati del fatto di avere dovuto attendere in condizioni disagiate il proprio turno, che per molti non è mai arrivato;
   la richiesta di atti di stato civile, di iscrizione all'AIRE, di legalizzazione e certificazione può essere presentata in teoria anche agli uffici dei consoli onorari, che provvedono all'inoltro all'ambasciata di Panama, ma ai fini dell'implementazione del servizio si è tuttora in attesa del previsto assenso da parte delle autorità della Repubblica dominicana, ai sensi delle competenti disposizioni delle Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche e consolari, alla prevista rimodulazione della rete consolare onoraria operante in Santo Domingo;
   per quanto riguarda la richiesta di visti, in attesa dell'esito della gara per affidare ad una società di outsourcing gestione della presentazione delle domande di visto a Santo Domingo, gli interessati per il rilascio di un visto (sia nazionale che Schengen) dovranno presentarsi direttamente presso la cancelleria consolare dell'ambasciata, e una difficoltà ancora maggiore incontrano i parenti di concittadini di nazionalità non italiana;
   la dichiarazione di valore dei titoli di studio, soprattutto se si tratta di titoli rilasciati da istituti scolastici o università italiane, va ugualmente richiesta alla cancelleria consolare dell'ambasciata di Panama;
   in sostanza, a distanza di quattro mesi dalla chiusura della sede consolare di Santo Domingo, la sola opzione di fronte alla quale molti cittadini italiani residenti a Santo Domingo si trovano è quella di recarsi a Panama per il disbrigo delle pratiche consolari;
   per raggiungere Panama e l'ambasciata italiana gli utenti devono programmare un viaggio lungo e costoso, senza peraltro avere la certezza di risolvere con un solo viaggio il proprio problema, il che per molti diventa talvolta insostenibile considerando l'ampia presenza nella comunità italiana di pensionati e, in genere, di persone con redditi non elevati;
   sono ormai numerose e insistenti le richieste di aiuto che giungono da parte di uomini e donne che non riescono raggiungere i rispettivi coniugi o conviventi e i propri figli, di imprenditori che non riescono ad esercitare compiutamente la propria attività, di persone malate, e di altri concittadini a cui, di fatto, non vengono riconosciuti diritti fondamentali, quali quello di curarsi, di raggiungere i propri familiari, di partecipare alla nascita e alla vita dei loro figli e altro –:
   quali iniziative urgenti intenda promuovere per fare in modo che ai cittadini italiani residenti nella Repubblica dominicana e ai loro famigliari vengano riconosciuti alcuni diritti essenziali come poter ottenere in tempi certi un passaporto o un visto, senza doversi spostare per migliaia di chilometri ed affrontare spese di permanenza per molti proibitive;
   quali indicazioni intenda dare affinché il servizio assicurato dal funzionario itinerante sia reso adeguato alla domanda reale dell'utenza e sia prestato in condizioni di normale e civile fruibilità;
   quali misure intenda adottare per fare in modo che, in attesa dell'assegnazione della gara per i servizi consolari in outsourcing, venga garantito un servizio di prenotazioni e di disbrigo pratiche certo e efficiente. (4-09046)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 28 luglio 2015
nell'allegato B della seduta n. 470
4-09046
presentata da
LA MARCA Francesca

  Risposta. — Alla luce dell'importanza di assicurare un'efficace fornitura di servizi consolari a favore della collettività italiana residente in Repubblica dominicana, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e l'ambasciata d'Italia a Panama hanno intrapreso una serie di iniziative volte ad agevolarne l'erogazione a seguito della chiusura dell'Ambasciata d'Italia a Santo Domingo.
  Sul piano organizzativo, la Farnesina ha già provveduto a riordinare la presenza istituzionale nel Paese, creando presso la delegazione dell'Unione europea una struttura diplomatica distaccata, guidata da un incaricato d'affari dipendente dall'ambasciata a Panama. Ciò a garanzia della migliore continuità del dialogo con il Governo di Santo Domingo e dell'ulteriore sviluppo dei rapporti bilaterali, a tutela degli interessi nazionali, anche sul piano economico. La summenzionata sezione distaccata a Santo Domingo risulta già istituita ed operativa.
  Al contempo, il nuovo assetto diplomatico consolare nella Repubblica dominicana prevede, nel settore dell'assistenza consolare, l'istituzione di un consolato generale onorario competente per l'area di Santo Domingo, che permetterà di erogare i servizi consolari a favore dei connazionali ivi residenti.

  Il ritardo delle autorità della Repubblica dominicana nel dare il proprio assenso alla rimodulazione della rete consolare onoraria, ai sensi della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche e consolari, non consente per il momento di avviare le attività del consolato generale onorario nella capitale, e quindi rafforzare la rete onoraria nel suo complesso.
  Nonostante le difficoltà derivanti da tale impossibilità temporanea, l'ambasciata d'Italia a Panama – compatibilmente con le risorse umane e finanziarie a disposizione – sta effettuando uno sforzo significativo per rispondere alle richieste dell'utenza residente in Repubblica dominicana, riscontrando tutte le comunicazioni scritte e telefoniche che lì giungono quotidianamente. Tale impegno è stato oggetto di apprezzamento nel corso della prima riunione del neoeletto COMITES di Panama, presso cui siedono anche rappresentanti della collettività italiana di Santo Domingo.
  Onde garantire un'idonea informativa all'utenza di riferimento, l'ambasciata d'Italia a Panama ha pubblicato sul proprio sito internet una nota informativa che illustra compiutamente le modalità operative adottate per assicurare l'erogazione dei servizi consolari a favore dei residenti in Repubblica Dominicana.
  Con particolare riferimento alle istanze di rilascio dei passaporti, è necessario che gli interessati si rechino personalmente presso l'Ufficio emittente per i relativi adempimenti, tra cui il prelievo delle impronte digitali in linea con le disposizioni di legge.
  Per ridurre i disagi conseguenti alla chiusura della nostra rappresentanza diplomatica a Santo Domingo, la sede a Panama ha fatto ricorso al cosiddetto «funzionario itinerante»: un istituto che consiste nell'invio periodico di personale dell'amministrazione nelle località lontane dalle Sedi diplomatico-consolari e caratterizzate da un'elevata presenza di connazionali, con compiti di captazione, attraverso l'utilizzo di una postazione mobile, delle impronte digitali necessarie per il rilascio dei passaporti. I dati biometrici raccolti vengono riversati nel sistema informatico della sede di riferimento che procede all'emissione del passaporto, mentre il connazionale, ove i servizi postali locali lo consentano, può ricevere il documento di viaggio direttamente presso il proprio domicilio.
  Nel corso delle ultime settimane, l'ambasciata d'Italia a Panama si è già avvalsa della procedura in parola, che rappresenta una «buona pratica» per gli uffici consolari. È stato infatti possibile raccogliere le impronte digitali di circa 70 connazionali, soddisfacendo le richieste finora pervenute da tutti gli iscritti all'AIRE che avevano preventivamente concordato l'appuntamento, ferma restando la previsione di ulteriori, future missioni del «funzionario itinerante» nell'area di riferimento.
  Si segnala inoltre che il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha di recente avviato un progetto sperimentale che prevede l'estensione ai consoli onorari della facoltà di captare i dati biometrici dei connazionali richiedenti il passaporto, per il successivo rilascio dei documenti in questione da parte delle ambasciate o dei consolati di prima categoria della circoscrizione consolare di competenza.
  La suddetta procedura potrà essere presa in considerazione anche con riferimento all'istituendo consolato generale onorario a Santo Domingo, per assicurare l'erogazione del servizio della raccolta dei dati biometrici su base più strutturata.
  Onde evitare che i connazionali debbano recarsi di persona nel Paese di accreditamento primario, è previsto che la fruizione dei servizi connessi con lo stato civile avvenga avvalendosi della rete consolare onoraria operante nella Repubblica dominicana, presso cui gli interessati presentano gli atti di stato civile per il successivo inoltro alla competente ambasciata d'Italia a Panama. Anche in questo caso, l'assenza del consenso delle autorità dominicane alla riorganizzazione della rete consolare onoraria è all'origine dei disagi rilevati dalla comunità italiana ivi residente.
  Per quanto attiene alla trattazione delle istanze connesse alla ricostruzione della cittadinanza italiana, questa amministrazione, d'intesa con la sede a Panama, ha ritenuto che occorra procedere con la presentazione di persona delle pratiche in questione, in considerazione della delicatezza della materia. In alternativa, si rammenta che gli interessati possono sempre presentare le predette istanze per il tramite di terze persone munite di apposita delega.
  Con riguardo ai visti, unico servizio consolare che questo Ministero ha ritenuto di poter in parte affidare a soggetti privati terzi, si è in attesa dell'esito della procedura in atto per l'affidamento in outsourcing della raccolta delle domande di visto a Santo Domingo, tenuto conto che la precedente gara non è stata assegnata.
  Da ultimo, si precisa che, grazie all'impegno dell'ambasciata d'Italia a Panama e della Farnesina, le autorità panamensi hanno concesso un percorso agevolato per l'emissione dei visti a favore di cittadini dominicani parenti di connazionali, così da permettere agli stessi di recarsi a Panama per lo svolgimento delle pratiche consolari.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ambasciata

politica dei visti

passaporto