Legislatura: 17Seduta di annuncio: 421 del 05/05/2015
Primo firmatario: MATARRESE SALVATORE
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 05/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PIEPOLI GAETANO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO 05/05/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 05/05/2015
MATARRESE e PIEPOLI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto si evince dalle cronache, pare che lungo il litorale di Ripalta a Bisceglie si registri continuamente la presenza di rifiuti di vario genere ovvero di grandi quantità di legname, plastica e cordame, di reti metalliche abbandonate da precedenti cantieri e resti derivanti dai crolli di alcuni caratteristici muri a secco che avrebbero poi reso impraticabile l'adiacente pista ciclabile;
l'accumulo dei rifiuti sulla spiaggia impedisce ai cittadini di poterne usufruire ed è causa di una situazione di degrado ormai insostenibile per una zona di alto pregio naturalistico quale è Ripalta, uno dei luoghi più importanti della costa adriatica pugliese;
la presenza e la mancata rimozione dei rifiuti, soprattutto a ridosso della imminente stagione balneare, è certamente causa di incidenze negative sull'economia del settore turistico locale;
la salvaguardia dei valori naturali, storici, paesaggistici e morfologici del territorio della zona di Ripalta è avvalorata da già esistenti vincoli ambientali, paesaggistici e faunistici;
le «Grotte di Ripalta-Torre Calderina» sono già state definite, infatti, «area marina di reperimento» ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394;
l'area marina antistante il complesso delle Grotte di Ripalta, poi, è un sito di importanza comunitaria denominato «Posidonieto S. Vito» (codice IT9120009), essendo caratterizzata da erbari di Posidonia oceanica, habitat definito prioritario ai sensi della direttiva 92/43/CEE;
i territori della Lama di Croce e dell'area costiera tra Bisceglie e Molfetta sono sottoposti alla tutela del decreto legislativo n. 490 del 1999, Testo Unico in materia di beni culturali e ambientali;
secondo quanto si evince dalle cronache, pare che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare abbia avviato, nel 2014, la formale procedura per l'istituzione dell'area marina protetta per la zona del litorale di Ripalta che dovrebbe essere denominata «Grotte di Ripalta-Torre Calderina e Lama di S. Croce»;
quale sia lo stato di avanzamento della procedura di istituzione dell'area marina protetta per la zona di Ripalta e quali iniziative di competenza intenda adottare per tutelare il litorale attualmente oggetto di una insostenibile situazione di degrado ambientale. (4-09045)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):riserva naturale
rifiuti
conseguenza economica