ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09009

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 419 del 30/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 30/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 30/04/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09009
presentato da
LOREFICE Marialucia
testo di
Giovedì 30 aprile 2015, seduta n. 419

   LOREFICE, MANTERO, SILVIA GIORDANO, DI VITA, BARONI, GRILLO, GAGNARLI e MASSIMILIANO BERNINI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro della salute, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   ai primi di aprile 2015 sono circa 30 i focolai di brucellosi già confermati in appena 30 chilometri all'interno della provincia di Ragusa e, secondo i dati forniti dalla Coldiretti, sarebbero più di 400 i capi da abbattere e oltre 1000 quelli a rischio;
   l'infezione in oggetto è suscettibile di allargarsi senza controllo in poco tempo, anche per le particolari condizioni territoriali degli allevamenti ragusani, spesso uno accanto all'altro;
   molte regioni italiane con delibere ad hoc hanno istituito aiuti in favore delle aziende colpite da brucellosi bovina, tubercolosi bovina o altre epizoozie che hanno colpito gli animali bovini;
   è stato presentato dalla Coldiretti Ragusa un Piano strategico straordinario per fronteggiare l'emergenza in provincia, i cui, punti fondamentali sono così riassumibili:
    a) immediata convocazione di un tavolo tecnico ed istituzionale con il Presidente della regione siciliana Rosario Crocetta e gli assessori alla sanità all'agricoltura e al bilancio;
    b) emanazione di un decreto urgente contenenti misure d'emergenza per ritagliare, all'interno della finanziaria, un capitolo di spesa a sostegno delle aziende i cui capi infetti sono stati abbattuti;
    c) obbligo per le aziende ad «imbolare» gli animali, ovvero seguire una procedura di «microchippatura» interna con una identificazione certa dell'origine del capo, così come già prevede la norma per gli allevamenti ovini;
    d) concessione di un mutuo a tasso zero per rimettere in sesto le aziende colpite dall'infezione;
    e) richiesta di un maggiore supporto di risorse professionali all'Asp per consentire un numero di controlli adeguato, anche per quanto riguarda l'emergenza randagismo, strettamente collegata all'epidemia di brucellosi;
   l'infezione potrebbe essere del tutto debellata attraverso un'identificazione certa degli animali, dei controlli serrati all'interno degli allevamenti e una soluzione al problema mai risolto delle carcasse da incenerire, come già verificatosi in passato e come si è proceduto in altri Paesi europei;
   centinaia di aziende rischiano la chiusura anche per la mancanza di una politica sanitaria che invece occorre avviare subito intervenendo con un ristoro immediato e con fondi a medio termine;
   attualmente, il finanziamento per ogni capo abbattuto equivale all'8 per cento del suo valore, una cifra del tutto inadeguata a far sì che, chi ad esempio è costretto ad abbattere cento animali, possa continuare a produrre e a ricominciare –:
   se siano a conoscenza dei fatti citati in premessa e quali iniziative urgenti, nell'ambito delle rispettive competenze, i Ministri interrogati intendano adottare in relazione alla tutela del controllo della patologia in questione sugli animali di allevamento e sull'uomo, anche attraverso un monitoraggio più efficace dell'incidenza della brucellosi sulle popolazioni;
   se non ritengano opportuno intervenire, per le parti di propria competenza, con urgenza per sostenere, insieme alla regione siciliana, il reddito delle aziende interessate dai focolai di brucellosi bovina e nelle quali, sono in corso le operazioni di risanamento, anche inserendo nel prossimo disegno di legge di stabilità un capitolo di spesa destinato all'acquisto di nuovi capi;
   se non ritengano opportuno assumere iniziative affinché l'imbolatura, cioè il sistema di identificazione e di registrazione degli animali, divenga obbligatoria anche per i bovini. (4-09009)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

malattia animale

allevamento