ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08941

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 415 del 24/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/04/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 21/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08941
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo di
Venerdì 24 aprile 2015, seduta n. 415

   GAGNARLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   nel comune di Cortona gran parte degli edifici scolastici posti sotto la responsabilità comunale necessitano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria;
   una porzione del plesso scolastico nido, scuola dell'infanzia ed elementare «Arcobaleno-Paliotti» di Terontola, è stata recentemente chiusa a seguito di indagini sulla caratterizzazione dei materiali e sulla vulnerabilità sismica, affidate al dipartimento di architettura dell'università di Firenze, che hanno constatato che strutturale non risulta verificata per i carichi verticali, in sostanza è priva delle condizioni di sicurezza minime per il suo utilizzo;
   sull'edificio scolastico di Fratta Santa Caterina, che ospita una scuola primaria di primo grado e una di secondo grado, urgono seri interventi di tipo strutturale di messa in sicurezza. Su tale edificio il comune di Cortona paga da anni il canone di affitto ad un privato, che ammonta a 18.956,56 euro per ciascuna scuola;
   il proprietario dell'edificio che ospita le scuole di località Fratta Santa Caterina; ha già dichiarato che a fine contratto, nel 2017, non ha intenzione di procedere al rinnovo in quanto le strutture continuano a vertere in condizioni di insicurezza, per insufficienza degli interventi strutturali effettuati;
   per la stessa struttura in località Fratta Santa Caterina, la sottoscritta ha già presentato una interrogazione (5-04468 del 15 gennaio 2015) ancora senza risposta, in cui si chiede conto, alla Presidenza del Consiglio, di un progetto di costruzione di un nuovo edificio di proprietà comunale (polo scolastico Fratta Santa Caterina) che ospiti la scuola elementare, in sostituzione del vetusto edificio attualmente utilizzato, risolvendo sia i problemi di messa in sicurezza che quelli legati all'esborso del canone di affitto;
   da corrispondenza intercorsa tra l'ufficio tecnico del comune di Cortona, la direzione didattica statale Cortona I circolo, ed il consigliere comunale Matteo Scorcucchi, si evince che gli edifici in questione in contrada da Fratta Santa Caterina non sono ancora dotati di certificato di prevenzione incendi (CPI) di cui al decreto ministeriale 16 febbraio 1982. Secondo il comune, lo stesso CPI non è necessario in quanto le due scuole, considerate singolarmente, hanno un numero di alunni inferiore alle 100 unità e quindi, secondo i dettami della nuova normativa in tema di disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi (decreto del Presidente della Repubblica 151 del 2011), non ne ricorre la necessità. Tuttavia, le scuole in questione sono ospitate in un unico corpo di fabbrica, pertanto appare evidente che il numero degli alunni va sommato, ed in tal caso supera le 100 unità, con insegnanti e personale ATA il numero sale a 145, rientrando tra le strutture che necessitano di visita tecnica e relativo verbale dei vigili del fuoco o di certificato di prevenzione incendi, a seconda della categoria di rischio (A, B o C) a cui appartengono;
   secondo la vigente normativa, nelle istituzioni scolastiche ed educative statali il dirigente scolastico, ogni volta che se ne presenti la necessità, deve richiedere agli enti locali proprietari (province, comune) la realizzazione degli interventi strutturali, impiantistici e di manutenzione necessari, compresi quelli finalizzati all'adeguamento alle norme di prevenzione incendi. I presidi, quindi, assolvono agli obblighi di legge, con la richiesta, agli enti locali, di tutti gli interventi di sicurezza necessari alla messa a norma della struttura scolastica;
   la dirigenza scolastica I circolo Cortona ha più volte richiesto al comune tutta la documentazione inerente gli standard di sicurezza dei plessi da essa gestiti, ed in particolare di copia dei certificati di prevenzione incendi, facendo leva sul parere espresso dall'avvocatura generale dello stato n. 384467 del 14 dicembre 2010. Il parere, quesito 2, lettera b), specifica che in caso di cespiti locati da privati ad enti locali, il locatore abbia l'obbligo di adeguare l'immobile rispetto alla recente normativa antincendio. Di contro, gli enti locatari, dovrebbero accedere solo agli immobili idonei all'uso richiesto; nella fattispecie, l'idoneità ad uso scuola comprende anche la conformità con la normativa in tema di prevenzione incendi;
   dall'ultima nota del comune di Cortona alla dirigenza scolastica I circolo di Cortona, risulta altresì che diversi edifici scolastici, quali la scuola primaria e secondaria di primo grado con palestra di Camucia, insieme alla scuola primaria di Sodo, avrebbero i certificati di prevenzione incendi scaduti, per i quali non è ancora stato richiesto il rinnovo;
   sempre in merito allo stesso edificio scolastico locato al comune in località Fratta Santa Caterina, dalla stessa corrispondenza intercorsa tra i soggetti sopra richiamati, si evince che, ad oggi, il comune non ha ancora prodotto alla dirigenza scolastica il certificato di agibilità, più volte richiesto, limitandosi a dichiarare che «nel tempo sono stati eseguiti lavori di adeguamento di impianti, adeguamenti strutturali, istallazione di pellicole di protezione vetri, ecc»;
   con la conversione del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, l'amministrazione centrale ha disposto il rinvio dei termini di adeguamento degli edifici scolastici, previsti dalle disposizioni legislative in materia di previsti disposizioni prevenzione incendi. Il precedente termine del 31 dicembre 2009, fissato dalla legge finanziaria 2007, è stato differito al 31 dicembre 2015. Lo stesso articolato dispone inoltre l'emanazione di un decreto del Ministro dell'interno che preveda la definizione, con scadenze differenziate, delle prescrizioni per l'attuazione delle norme di prevenzione incendi, che al momento non risulta, essere stato emanato –:
   se, in base a quanto esposto in premessa, non ritenga opportuno procedere alla verifica del livello di sicurezza passiva dell'immobile di Fratta Santa Caterina che attualmente ospita, ogni giorno, quasi 150 tra bambini, docenti e personale, così come di tutti gli edifici scolastici ricedenti nel comune di Cortona;
   quali siano le tempistiche di emanazione del decreto ministeriale previsto dal decreto-legge 12 settembre 2013 n. 104 in merito all'attuazione delle nuove norme di prevenzione incendi, posto che il termine per gli adeguamenti degli edifici scolastici è stato differito, dallo stesso decreto-legge, al 31 dicembre 2015. (4-08941)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro gli incendi

incendio

istituto di istruzione