Legislatura: 17Seduta di annuncio: 413 del 22/04/2015
Primo firmatario: PISICCHIO PINO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 22/04/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 22/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 22/12/2015 PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2015
CONCLUSO IL 22/12/2015
PISICCHIO. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
la legge 23 dicembre 2014, n. 190, all'articolo 1, comma 364, prevede che: «Ai fini del contenimento delle spese relative al personale militare destinato a ricoprire incarichi all'estero, ove ciò risulti possibile per lo specifico incarico in relazione alle modalità di impiego definite per l'organismo o ente internazionale di destinazione, l'impiego del personale interessato è disposto per un periodo di quattro anni»;
una eventuale mancata applicazione dell'articolo 1, comma 364, della succitata legge 23 dicembre 2014, n. 190 comporterebbe per il Ministero della difesa un duplice mancato risparmio delle spese di trasporto mobili e masserizie, spese vive di trasferimento e spese di prima sistemazione spettanti al personale militare che viene fatto rientrare dall'estero e al personale che viene inviato all'estero per l'avvicendamento;
la relazione tecnica di accompagnamento alla legge prevede che l'applicazione del comma 364 porti ad un risparmio per l'erario di 1.6 milioni di euro annui;
la legge di stabilità prevede come unica clausola esclusiva l'impossibilità da parte dell'organismo internazionale, per proprie normative interne, di impiegare il personale per una durata di 4 anni e non considera le esigenze nazionali di movimentazione del personale della difesa –:
quali urgenti provvedimenti il Ministro interrogato intenda assumere per, far sì che il personale meritevole possa restare in servizio presso gli organismi internazionali che ne hanno fatto specifica richiesta e come intenda recuperare i mancati risparmi conseguenti ad un'applicazione restrittiva della normativa. (4-08872)
Risposta. — Allo scopo di disciplinare l'applicazione dell'articolo 1, comma 364 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità per il 2015), lo Stato Maggiore della Difesa ha emanato la direttiva sulla «Durata del mandato del personale militare destinato a ricoprire incarichi all'estero».
L'applicazione della legge e della discendente direttiva si è tradotta nella riformulazione della pianificazione triennale degli avvicendamenti all'estero, con i seguenti risultati: per l'anno 2015, il numero dei trasferimenti è stato ridotto di 176 unità rispetto alle 450 unità complessive (-39 per cento), superando il numero previsto dalla relazione tecnica alla legge di stabilità 2015 indicata a riferimento (circa 120/130 unità annue), comportando di conseguenza una previsione di risparmio per la Difesa superiore rispetto a quanto inizialmente previsto dalla stessa relazione.
La Ministra della difesa: Roberta Pinotti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):organizzazione internazionale
risparmio
personale militare