ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08851

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 412 del 21/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: VIGNAROLI STEFANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 21/04/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 22/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 21/04/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08851
presentato da
VIGNAROLI Stefano
testo presentato
Martedì 21 aprile 2015
modificato
Mercoledì 22 aprile 2015, seduta n. 413

   VIGNAROLI, DAGA, DE ROSA, BUSTO, MANNINO, MICILLO, TERZONI, ZOLEZZI, GRILLO, SILVIA GIORDANO, BARONI, DI VITA, LOREFICE, MANTERO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
secondo l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale i cosiddetti «siti contaminati» sono le aree nelle quali, in seguito ad attività umane pregresse o in corso, è stata accertata un'alterazione delle caratteristiche qualitative delle matrici ambientali suolo, sottosuolo e acque sotterranee tale da rappresentare un rischio per la salute umana;
in Italia la presenza di tali territori è allarmante, se ne annoverano a migliaia. Di questi, alcuni sono stati definiti di «interesse nazionale per le bonifiche» (SIN) e sono individuabili in relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, al rilievo dell'impatto sull'ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali (rif. articolo 252, comma 1, del decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni e integrazioni). Comprendono aree industriali dismesse, in corso di riconversione, in attività, zone che sono state oggetto in passato di incidenti con rilascio di inquinanti chimici, o zone su cui è avvenuto uno smaltimento incontrollato di rifiuti anche pericolosi. In tali siti l'esposizione alle sostanze contaminanti può venire da esposizione professionale, emissioni industriali e solo in ultimo da suoli e falde contaminate;
a causa del pericoloso rischio ambientale in questi siti, nel 2007, il Ministero della salute ha avviato il progetto SENTIERI (studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento) condotto e finanziato nell'ambito del programma strategico ambiente e salute (Ministero della salute – ricerca finalizzata 2006 ex articolo 12 decreto legislativo n. 502 del 1992) e coordinato dall'Istituto superiore di sanità (ISS);
lo studio viene realizzato in collaborazione con il centro europeo ambiente e salute dell'Organizzazione mondiale della sanità, il dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario regionale del Lazio, il Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa e l'Università di Roma La Sapienza;
nel tempo lo studio, ha analizzato la mortalità dei residenti in 44 dei 57 dei siti di interesse nazionale per le bonifiche (SIN) in un periodo di otto anni (quelli per i quali l'analisi della mortalità a livello comunale è stata valutata appropriata). Territori in prossimità di una serie di grandi centri industriali attivi o dismessi, o di aree oggetto di smaltimento di rifiuti industriali e/o pericolosi, che presentano un quadro di contagio ambientale e di rischio sanitario. Sono stati valutati circa 400.000 decessi (su una popolazione complessiva di circa 5.500.000 abitanti), per studiare la contaminazione ambientale e altre fonti di pressione ambientale. Inoltre, vi è stato negli ultimi anni un aggiornamento e un allargamento del campo d'azione per potenziare gli studi epidemiologici, con particolare riguardo ai registri delle malformazioni congenite e dei tumori (anche non mortali), e una rapida valutazione dello stato di salute delle persone residenti nei comuni della regione Campania compresa nella cosiddetta «Terra dei fuochi» in relazione alla presenza ed alla tipologia dei siti di smaltimento e combustioni illegali di rifiuti;
all'interrogazione presentata dal deputato Zolezzi n. 3-00825, concernente iniziative per il monitoraggio epidemiologico delle aree del territorio nazionale inquinate, con particolare riferimento a quelle rientranti nei siti di interesse nazionale e all'analisi della popolazione pediatrica, il Ministro della salute Lorenzin ha risposto confermando l'importanza dei suddetti studi (seduta della Camera n. 228 del 14 maggio 2014);
in occasione dell'audizione dell'8 aprile 2015 del direttore generale dell'Istituto superiore di sanità, Angelo Del Favero, la Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti ha appreso che il finanziamento per lo studio Sentieri sarebbe terminato e che non sarebbe stato erogato un nuovo flusso di sovvenzioni dal Ministero della salute. Questo, come riferito, comporta un proseguimento del progetto per mezzo di risorse interne dell'ISS –:
per quale motivo non sia stato rinnovato il finanziamento del progetto Sentieri e se il Ministro interrogato intenda rinnovarlo;
cosa intenda fare il Ministro interrogato per garantire attraverso studi epidemiologici la verifica dal punto di vista sanitario dei livelli d'inquinamento presenti nei siti da bonificare a livello nazionale. (4-08851)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

eliminazione dei rifiuti

rischio sanitario

protezione dell'ambiente