ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08807

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 410 del 16/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: CURRO' TOMMASO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 16/04/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08807
presentato da
CURRÒ Tommaso
testo di
Giovedì 16 aprile 2015, seduta n. 410

   CURRÒ. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   in data 25 marzo 2015 sulla testata giornalistica «la Gazzetta del Sud» è stato pubblicato un articolo – a firma redazione Milazzo – che paventa la chiusura dell'ufficio territoriale di Milazzo dell'Agenzia delle entrate;
   nella nota degli ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Messina Barcellona P.G. e Patti inviata alla Direzione Regionale per la Sicilia dell'Agenzia delle Entrate, si rappresenta che la paventata chiusura dell'ufficio territoriale di Milazzo aggraverebbe la situazione degli uffici superstiti e costringerebbe l'utenza a spostamenti talvolta superiori ai 50 chilometri;
   circa due terzi degli abitanti della provincia (quasi 400.000 dei 650.000 circa) si troverebbero costretti a rivolgersi al già sofferente ufficio territoriale di Messina e molti cittadini residenti nei comuni del distretto di Milazzo si trovano in posizione disagiata e l'ufficio territoriale di Milazzo svolge un'importante funzione di servizi e controlli nei confronti dei residenti (circa 100.000 abitanti dei 18 comuni del distretto), avventori, lavoratori del polo turistico delle sole Eolie, del polo portuale, commerciale ed industriale di Milazzo (raffineria, centrali elettriche, acciaieria, zona industriale ASI, indotto, e altro) e del litorale tirrenico, ove insistono complessivamente più di 6.000 attività (partite iva) con oltre 17.000 addetti;
   la conformazione territoriale, la presenza delle isole (ove insiste anche uno sportello dell'ufficio di Milazzo) e l'elevata urbanizzazione dell'area (seconda solo a Messina) rendono evidente che l'eventuale chiusura dell'ufficio territoriale di Milazzo comporterebbe oltre ad un enorme disagio anche un aumento dei costi sia per l'utenza privata che per i professionisti, aggravando così il «costo sociale» dell'operazione;
   la mozione dei lavoratori della sede di Milazzo del 31 marzo 2015 dell'Unione sindacale di base è contraria alla chiusura di detto ufficio che spoglierebbe la collettività ulteriormente di un servizio ed un'opportunità fondamentale per il buon andamento economico del territorio;
   la nota dell'Agenzia delle entrate – direzione regionale della Sicilia n. 0020183 del 25 marzo 2015, rende evidente che il reale motivo della chiusura non appare riconducibile alla spending review, quanto, piuttosto, all'incapacità di individuare dei locali idonei da condurre in locazione;
   l'ufficio territoriale di Milazzo occupa il medesimo immobile da circa 25 anni e che le certificazioni (si ritiene di agibilità) non sono state mai un problema, anche perché l'amministrazione ha operato sull'immobile diversi lavori di adattamento e/o manutenzione a suo carico;
   l'ufficio territoriale di Milazzo risulta essere uno dei migliori uffici in termini di produttività per l'erario, e per erogazione di servizi alla collettività;
   l'ufficio territoriale di Milazzo rispetta i requisiti soggettivi e oggettivi della legge n. 135 del 2012 in quanto presso la sede svolgono attività oltre 30 dipendenti, la provincia è composta da circa 650.000 cittadini (15o censimento Istat del 2011) e tutti gli Uffici della provincia sono condotti in locazione –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa e quali iniziative intenda assumere, nei limiti delle proprie competenze, al fine di:
    a) mantenere nell'attuale assetto l'Ufficio Territoriale di Milazzo, che, come sopra descritto, risulta essere fondamentale presidio del territorio;
    b) quali siano le motivazioni della paventata soppressione, posto che il motivo addotto della non conformità dei locali, appaiono allo scrivente, pretestuose e prive di fondamento, visto che l'ufficio vi permane da circa 25 anni;
    c) se sussistano eventuali problematiche riconducibili ai locali che potrebbero agevolmente trovare diversa soluzione (4-08807)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

provincia

soppressione di posti di lavoro

censimento