ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08715

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 405 del 09/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: TOFALO ANGELO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/04/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/04/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 16/07/2015

SOLLECITO IL 21/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08715
presentato da
TOFALO Angelo
testo presentato
Giovedì 9 aprile 2015
modificato
Giovedì 16 luglio 2015, seduta n. 463

   TOFALO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   molti esponenti politici già con mandato elettorale nei propri comuni stanno sfruttando una falla legislativa in merito all'incompatibilità e all'ineleggibilità di cui alla legge n. 165 del 2004, al fine di candidarsi alle elezioni regionali nelle fila del proprio partito;
   i sindaci dei comuni di Sant'Egidio Monte Albino e Agropoli hanno fatto ricorso contro i loro stessi comuni per aver ricevuto una multa in divieto di sosta. Il sindaco di Giffoni Valle Piana ha danneggiato la propria auto in una buca e ha fatto ricorso per i danni alla sua autovettura. Queste azioni sono servite per incorrere nell'incompatibilità di carica (fonte: http://www.gazzettadeipicentini.it);
   la dottrina ritiene riconducibili le ipotesi di abuso di diritto alle clausole generali di buona fede – articolo 1175 del codice civile, comma 2. L'articolo fa riferimento al concetto di correttezza, a cui può affiancarsi quello di buona fede in senso oggettivo, cioè il dovere di comportarsi con lealtà ed onestà. Tale concetto viene richiamato per specificare la figura dell'abuso del diritto, cioè di quella condotta che si sostanzia nell'esercizio di un diritto, in modo da ledere la sfera giuridica altrui (833 codice civile);
   caso particolare è quello del sindaco tutt'ora in carica del comune di Agropoli il quale aveva tempo fino al 16 aprile per rinunciare alla lite e rimanere in carica di sindaco oppure farsi dichiarare decaduto e avere la possibilità di essere candidato;
   in data 23 aprile 2015 il presidente del consiglio comunale convoca per il 28 aprile 2015 l'ultima delle tre adunanze di consiglio comunale per completare l’iter di decadenza e nella convocazione di tale citato consiglio comunale non precisa alcuna circostanza o documentazione sul ritiro o meno della lite pendente;
   solo in data 27 aprile si è appreso dagli organi di stampa che il sindaco Alfieri aveva rinunciato alla candidatura e che fino a tale data erano stati aperti suoi numerosi comitati elettorali in tutta la provincia di Salerno, sua circoscrizione elettorale, che confermavano la sua intenzione di ottenere la candidatura e quindi averne i requisiti;
   nel consiglio comunale del 28 aprile viene esibita una sua nota al presidente del consiglio comunale (non allegata nella convocazione datata 23 aprile) datata 9 aprile 2015 nella quale dichiara la sua volontà a ritirare la lite pendente e interrompere la causa di incompatibilità;
   tale nota non è stata trasmessa né al protocollo generale dell'ente né al segretario comunale, né tantomeno riportava documentazione comprovante l'effettiva rinunzia alla lite (così come si evidenzia dal verbale della seduta consiliare);
   successivamente il consigliere comunale di opposizione Agostino Abate ha presentato una specifica interrogazione consiliare scritta al presidente del consiglio comunale. Dalla risposta alla stessa si evince che è stata ricevuta la nota di intenzione di rinunzia alla lite direttamente dal sindaco e non per canali istituzionali in un giorno non precisato tra il 9 aprile e il 24 e che egli stesso volutamente avrebbe omesso di inserirla nella documentazione allegata alla convocazione per non influenzare il relativo voto di consiglio –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere per integrare la legge 2 luglio 2004, n. 165, affinché descriva, non solo le incompatibilità, ma anche l'ineleggibilità temporanea di tali soggetti. (4-08715)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione locale

rinuncia

automobile