Legislatura: 17Seduta di annuncio: 404 del 08/04/2015
Primo firmatario: BALDASSARRE MARCO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 08/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 08/04/2015 ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 08/04/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/04/2015 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/04/2015 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 30/04/2015
BALDASSARRE, SEGONI e ARTINI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
la regione Toscana ha approvato in data 16 marzo 2015 la legge n. 28 del 2015 «Disposizioni urgenti per il riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale»;
la suddetta legge cita in preambolo il decreto legislativo 502 del 1992 ed il decreto legislativo 517 del 1999 dei quali ritiene di averne rispettato lo spirito e l'articolato normativo;
a parere degli interroganti la legge suddetta è palesemente in contrasto con la normativa nazionale vigente per almeno tre ordini di questioni:
a) articolo 4 relativo alla nomina del direttore per la programmazione di area vasta: tale figura è sovraordinata al direttore generale dell'AOU ed al direttore generale della ASL. Non è prevista da alcuna norma nazionale oggi in vigore, né se ne conoscono precedenti. Di fatto tale figura, che dipende direttamente dal presidente della giunta regionale, assume il potere di proposta sulla ripartizione delle risorse, limitando in tutta evidenza l'autonomia gestionale dei direttori generali delle aziende sanitarie;
b) articolo 6 relativo ai dipartimenti interaziendali: per le competenze riportate nel presente articolo, tali dipartimenti assumono evidenti caratteristiche gestionali, mentre la legge vigente destina tali compiti ai dipartimenti aziendali;
c) articolo 6, comma 2.i.3 relativo alla partecipazione del direttore del dipartimento di medicina generale: la legge nazionale vigente indica ed individua la presenza di medici di medicina generale (medici convenzionati) a livello della zona distretto e non prevede la loro ascesa in un organo di indirizzo e programmazione quale è – o dovrebbe essere – il dipartimento interaziendale –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti suddetti;
se il Governo, non ritenga opportuno valutare se sussistano i presupposti per promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte Costituzionale in relazione alla legge regionale della Toscana n. 28 del 2015. (4-08703)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):nomina del personale
professione sanitaria
medicina generale