Legislatura: 17Seduta di annuncio: 403 del 01/04/2015
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/04/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 01/04/2015
DIENI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
il 27 marzo svariati organi d'informazione hanno comunicato che sarebbe stata disposta, da parte del Ministero dell'interno, la revoca delle misure di protezione e di scorta nei confronti dell'imprenditore Pino Masciari;
Masciari, imprenditore edile calabrese, è stato sottoposto dal 18 ottobre 1997, assieme alla moglie e ai due figli, ad un programma speciale di protezione per aver denunciato la ‘ndrangheta e le sue collusioni politiche;
nel 1992 Pino Masciari, dopo aver rifiutato di sottostare alle richieste politiche per poter ottenere lavori, si è ribellato alla ‘ndrangheta, subendo gravi ripercussioni in ambito lavorativo e familiare, cominciando ad essere oggetto di furti, incendi, danneggiamenti e minacce;
tra tali intimidazioni, la più dura che Pino Masciari e la sua famiglia ebbero a sostenere è senz'altro la gambizzazione di uno dei suoi fratelli;
a seguito delle denunce formulate dall'imprenditore calabrese formulate in seguito a questi fatti, la direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, valutata la rilevanza delle informazioni e dei personaggi accusati, considerato il pericolo grave e imminente a cui il Masciari e la sua famiglia erano sottoposti, prospettarono l'assoluta necessità di entrare sotto tutela del Servizio centrale di protezione;
la sua attività di testimone di giustizia ha portato all'arresto e alla condanna di svariati capi e gregari di importanti famiglie ‘ndranghetiste come i Vallelunga di Serra San Bruno, i Sia di Soverato, gli Arena di Isola Capo Rizzuto, i Mazzaferro nonché politici e amministratori;
Pino Masciari con la sua famiglia vive da anni in località protetta e, dopo il fallimento della sua azienda, si trova nell'impossibilità di individuare una nuova attività lavorativa;
i comuni di San Sperate (CA) il 24 settembre 2009, di Torino il 10 novembre 2008, di Ivrea il 24 novembre 2008, di Nichelino il 13 aprile 2010 e di Bologna il 21 maggio 2012 gli conferiscono la cittadinanza onoraria per il suo impegno nella lotta alle mafie;
la storia di Pino Masciari è quella di un uomo che orgogliosamente ed ostinatamente si è schierato contro la mafia, ottenendo in cambio solo svantaggi dal punto di vista sociale ed economico;
la revoca delle misure di protezione nei suoi confronti fanno temere per la sua vita e non si comprende da che ragioni siano state dettate –:
quali ragioni hanno condotto alla revoca delle misure di protezione e di scorta nei confronti dell'imprenditore Pino Masciari e, visti i fatti esposti in premessa, se non ritenga di attivarsi immediatamente per modificare tale decisione. (4-08636)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):lotta contro la criminalita'
fallimento
mafia