Legislatura: 17Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/03/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/03/2015
CATANOSO. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
il 12 febbraio 2015, il commissario ad acta dell'Istituto autonomo case popolari di Trapani, ha posto un quesito alla direzione regionale siciliana dell'Agenzia delle entrate di Palermo;
il commissario ad acta dello IACP di Trapani, posto che deve provvedere a numerosi pagamenti ai propri fornitori di beni e servizi, ha richiesto se il criterio dello «split payment» fosse applicabile al proprio ente;
a suo parere, ed anche a parere dell'interrogante, dato che gli istituti autonomi case popolari non rientrerebbero nel novero degli enti previsti dall'articolo 1, comma 629, lettera b) della legge n. 190 del 2014 il meccanismo del cosiddetto split payment non troverebbe applicazione;
contemporaneamente, però, vi sono oggettive condizioni di incertezza in merito alla disciplina del caso esposto e Io Iacp insieme alle imprese coinvolte rimane in attesa della risposta chiarificatrice –:
se gli istituti autonomi case popolari rientrino fra gli enti pubblici esclusi dall'applicazione della normativa di cui sopra e quali, eventualmente, altri enti pubblici debbano considerarsi esonerati dalla normativa della legge n. 190 del 2014.
(4-08455)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ente pubblico
beni e servizi