ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08416

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 391 del 13/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: DISTASO ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 13/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALTIERI TRIFONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/03/2015
FUCCI BENEDETTO FRANCESCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 13/03/2015
Stato iter:
12/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/05/2015
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 12/05/2015

CONCLUSO IL 12/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08416
presentato da
DISTASO Antonio
testo di
Venerdì 13 marzo 2015, seduta n. 391

   DISTASO, ALTIERI e FUCCI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   dall'11 marzo 2015 quattro pescatori della marineria di Mola di Bari – il comandante Pietro Di Lorenzo, il responsabile di macchina Angelo Scognetti e i due marinai Sante Pietanza e Angelo Lapresentazione – sono trattenuti a Valona (Albania) per un presunto, sconfinamento delle acque territoriali che sarebbe avvenuto durante l'attività di pesca;
   notizie di stampa delle ore successive a quanto accaduto riportano che il console d'Italia a Valona si sarebbe recato al porto per fare chiarezza sulla vicenda e per assicurarsi riguardo alle condizioni dei marittimi;
   anche alla luce dei buoni rapporti intercorrenti tra Italia e Albania, è importante che il Governo segua con attenzione questa vicenda perché si arrivi a una positiva conclusione –:
   quali siano le prime informazioni di cui il Ministro disponga in merito all'episodio di cui in premessa;
   quali siano stati gli elementi in merito raccolti in loco da parte del console d'Italia a Valona;
   quali iniziative stia assumendo sulla base delle informazioni e degli elementi così raccolti. (4-08416)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 12 maggio 2015
nell'allegato B della seduta n. 425
4-08416
presentata da
DISTASO Antonio

  Risposta. — La Farnesina, tramite il consolato generale a Valona e l'ambasciata a Tirana, ha seguito sin dall'inizio la vicenda che ha visto coinvolti il motopeschereccio italiano Cobra III ed i quattro membri dell'equipaggio, fornendo la massima assistenza e tenendosi in contatto con le famiglie dei connazionali.
  Nella notte tra il 10 e l'11 marzo 2015, al largo della costa di Lushnje nei pressi di Valona, il motopeschereccio è stato fermato perché colto in flagrante mentre pescava in territorio albanese. Il comandante del motopeschereccio sostiene di essere entrato in acque albanesi inavvertitamente, a causa di un'avaria alla strumentazione di bordo e che comunque la quantità del pescato era molto limitata.
  Le autorità costiere albanesi hanno accompagnato l'imbarcazione nel porto di Valona, dove nella mattina dell'11 si è recato il console generale Bergesio assieme al nucleo della Guardia di finanza
in loco. Il console generale ha sensibilizzato sul caso il comandante della polizia di frontiera e la procura di Valona. Tre dei quattro connazionali hanno soggiornato in albergo mentre il comandante, su sua richiesta, è rimasto nell'imbarcazione posta sotto sequestro cautelativo dalla procura di Valona.
  Il 17 marzo il Comandante ha pagato una multa di 700 euro per lo sconfinamento in acque territoriali albanesi ed un rimborso delle spese di circa 2.800 euro per il fermo in mare del natante ed il suo accompagnamento al porto di Valona. Al motopeschereccio tuttavia non è stato consentito di partire subito, in quanto la capitaneria di porto di Valona era in attesa di ricevere, oltre alla comunicazione formale da Durazzo di un'ulteriore multa per pesca in acque albanesi, dell'ordine di rilascio della nave da parte dell'ispettorato generale della pesca di Tirana.
  Il 20 marzo il motopeschereccio con l'equipaggio a bordo, dopo aver ottenuto le ultime autorizzazioni da Durazzo e Tirana, è partito in direzione dell'Italia.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acque territoriali

personale di bordo