ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08401

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 390 del 12/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 12/03/2015


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
FAUTTILLI FEDERICO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO 12/03/2015 12/03/2015
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 12/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08401
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Giovedì 12 marzo 2015, seduta n. 390

   VALLASCAS, FANTINATI, DA VILLA, GRILLO, LOREFICE, CANCELLERI e CRIPPA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   la fondazione Teatro Lirico di Cagliari, da sempre ai vertici delle istituzioni musicali italiane per qualità ed eccellenza delle produzioni, da alcuni anni, si troverebbe in una situazione di forte criticità per effetto, secondo le organizzazioni di categoria, di una gestione da parte dei vertici dell'ente inadeguata alla storia del teatro e alle grandi competenze e professionalità maturate dal personale artistico e dalle maestranze nel corso degli anni;
   a tale proposito, appare rilevante segnalare che la gestione è oggetto anche di due distinte inchieste della magistratura, una delle quali, si è conclusa nel mese di novembre del 2014, con il rinvio a giudizio del presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione, l'attuale sindaco di Cagliari;
   questo stato di cose, assieme alla discontinuità e incertezza delle risorse finanziarie, avrebbe determinato un clima di profondo disagio nelle attività dell'ente con effetti negativi sulla programmazione artistica, sulla stabilità dei rapporti contrattuali di artisti e maestranze, nonché sulla regolarità stessa nella corresponsione delle spettanze stipendiali;
   la situazione, già particolarmente critica, sembra essere degenerata negli ultimi mesi, in concomitanza con la nomina del nuovo sovrintendente, con ulteriori ritardi nei pagamenti e nell'avvio della stagione concertistica 2015;
   in particolare, a destare profonda preoccupazione, secondo le rappresentanze sindacali e i dipendenti dell'ente, che in più circostanze nelle ultime settimane hanno organizzato diverse iniziative di protesta, sarebbe proprio l'assenza, allo stato attuale, di un'organica programmazione artistica per tutto l'anno in corso;
   il vertice dell'ente avrebbe cercato di ovviare a questa evenienza programmando in extremis e sino al mese di maggio una decina di concerti che, secondo le organizzazioni sindacali, non possono in alcun modo colmare l'assenza di una stagione concertistica;
   la mancanza di una vera e propria programmazione rappresenta l'elemento di maggiore inquietudine, per gli effetti sotto il profilo della promozione della cultura musicale tra i pubblici di riferimento e la discontinuità nel processo di fidelizzazione, per i danni d'immagine dell'istituzione e per l'impossibilità di avviare con adeguato anticipo le attività di promozione delle produzioni e di prevendita degli abbonamenti;
   questa situazione si sarebbe verificata in occasione dei primi due concerti programmati dalla Fondazione, venerdì 6 e sabato 7 marzo, a ciascuno dei quali avrebbe assistito poco più di un centinaio di spettatori;
   alla scadenza del contratto con il precedente, sono state avviate le procedure di selezione e nomina, del nuovo sovrintendente del teatro, individuato nella persona della dottoressa Angela Spocci, proposta dal consiglio di indirizzo dell'ente al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo che ha emanato il decreto di nomina il 5 febbraio 2015;
   la nomina del neo sovrintendenze non sembra abbia apportato dei cambiamenti nell'immediato né sembra poterlo fare per il futuro. Sembrerebbe altresì che, per le risoluzioni assunte e le stesse modalità di interlocuzione con rappresentanti sindacali, dipendenti dell'organismo e altri soggetti interessati, la sua presenza abbia esacerbato alcune criticità e alcune situazioni di disagio attraversate dall'istituzione;
   tra i primi atti compiuti, secondo quanto riportato dagli organi di stampa e dalle note ufficiali dei rappresentanti sindacali, avrebbero acquistato particolare rilevanza i licenziamenti del direttore della programmazione, del direttore degli allestimenti scenici e del maestro del coro, oltre alle contestazioni sollevate al responsabile dell'ufficio economato;
   le professionalità allontanate dal nuovo sovrintendente, in considerazione dell'esperienza maturata negli anni e delle capacità riconosciute, rappresenterebbero uno dei punti di forza del teatro;
   il provvedimento del sovrintendente appare pertanto un atto che rischia di indebolire l'ente in un ambito, come quello della produzione artistica, che andrebbe, viceversa, rafforzato perché rappresenta il cuore delle attività dell'istituzione; 
   nel complesso l'attività posta in essere a tutt'oggi dal nuovo sovrintendente apparirebbe, a detta dei rappresentanti sindacali, più orientata a un riordino dei bilanci dell'ente con un contenimento della spesa e un ridimensionamento del personale, per cui l'ente sembrerebbe quasi sottoposto a una gestione commissariale;
   appare viceversa assente nella gestione dell'ente un'impronta e un indirizzo artistico-musicale necessari per il rilancio dell'istituzione musicale per quanto concerne la qualità dell'offerta culturale e le conseguenti risultanze sotto il profilo della redditività delle produzioni e della buona tenuta dei bilanci;
   secondo le rappresentanze sindacali, per l'anno 2015, l'ente avrà entrate pari a circa 19 milioni di euro, una cifra che renderebbe possibile una programmazione artistica di più ampio respiro rispetto al cartellone predisposto dalla dirigenza aziendale nelle ultime settimane;
   l'attività artistica svolta dall'ente nell'anno in corso è determinante per l'attribuzione del punteggio utile alla definizione dei contributi FUS 2016, pertanto i ritardi nell'avvito della stagione lirico-sinfonica nonché la ridotta programmazione in corso rischierebbero di compromettere i finanziamenti e la sopravvivenza stessa della fondazione;
   allo stato non si conosce nel dettaglio la situazione economica e patrimoniale dell'ente e sussistono forti preoccupazione per la continuità occupazionale dei numerosi lavoratori dell'ente, tra i quali sono presenti un centinaio di lavoratori precari che rischiano, dopo anni di attività, di non essere confermati –:
   se quanto esposto in premessa corrisponda al vero;
   quali criteri siano stati seguiti per la nomina del nuovo sovrintendente della Fondazione del teatro lirico di Cagliari e se, oltre alle capacità manageriali, siano state adeguatamente valutate le competenze artistico-musicali che rappresentano il cuore delle attività di un teatro;
   se congiuntamente al curriculum dei candidati, siano state valutate eventuali proposte progettuali di sviluppo e promozione dell'attività artistica nonché le iniziative da porre in essere per il reperimento delle risorse economiche necessarie al funzionamento dell'istituzione;
   quali iniziative intenda adottare per fare in modo che la Fondazione teatro lirico di Cagliari superi l'attuale fase di crisi, venga data stabilità alle attività di artisti e maestranze e sia definito in tempi brevi un cartellone Lirico-Sinfonico per tutto il 2015, in linea con gli standard qualitativi da sempre garantiti dalla Fondazione;
   quali iniziative intenda adottare per evitare che la situazione di attuale immobilismo dell'ente possa compromettere la qualità economica dei contributi FUS 2016 destinati al teatro di Cagliari. (4-08401)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione del personale

assunzione

funzionamento istituzionale