Legislatura: 17Seduta di annuncio: 388 del 10/03/2015
Primo firmatario: AMATO MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015 FUSILLI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015 GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/03/2015 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26/03/2015 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 11/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 11/03/2016 MARTINA MAURIZIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 11/03/2016
RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/03/2016
CONCLUSO IL 11/03/2016
AMATO, CASTRICONE, D'INCECCO, FUSILLI e GINOBLE. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri
. — Per sapere – premesso che:
dal 5 marzo 2015 si è registrata una eccezionale ondata di maltempo che ha colpito l'Abruzzo e l'alto Molise e con particolare intensità e conseguenze le province di Chieti e Pescara e Teramo; in poche ore si è abbattuta una vera bomba d'acqua che ha allagato strade, case, esercizi commerciali, campi agricoli, stabilimenti industriali;
per circostanze ancora da chiarire un incendio con una terribile esplosione è scaturito dalla rottura del metanodotto all'altezza di Mutignano, nel teramano, con gravissime conseguenze ambientali e, prima ancora, con danni alle persone, solo fortunosamente senza esiti mortali;
il perdurare del maltempo complicato dal black out elettrico, ha aggravato la situazione ostacolando gli interventi di soccorso;
migliaia di persone e interi territori dopo quattro giorni ancora sono ancora senz'acqua e senza corrente elettrica, l'intera area della costa dei trabocchi è stata colpita, con allagamenti, smottamenti e danni alle infrastrutture;
i danni alle attività produttive, alle infrastrutture e alle abitazioni private sono ingenti e non è ancora possibile stimarli con precisione;
una voragine ha interessato l'asse attrezzato Chieti-Pescara causando un incidente che ha coinvolto circa venti veicoli, buche e allagamenti hanno interessato la rete stradale dell'area costiera e dell'area interna;
l'elevata quantità di pioggia ha determinato l'esondazione dei fiumi Tordino, Trigno, Feltrino e dei relativi torrenti e in alcuni tratti del Pescara, del Sangro e del Tronto;
nel vastese gli allagamenti hanno reso necessaria la evacuazione degli stabilimenti industriali del vastese Pilkinton e Denso per i quali allo stato attuale non c’è ancora una stima effettiva dei danni;
la situazione è critica e necessita di interventi urgenti –:
se e quali iniziative il Governo intenda intraprendere al più presto per la dichiarazione dello stato di emergenza per il comprensorio in questione e il successivo riconoscimento dello stato di calamità naturale. (4-08333)
Risposta. — Con riguardo all'anomala ondata di maltempo che, nel mese di marzo 2015, ha colpito le regioni Abruzzo e Molise causando, tra l'altro, notevoli disagi al settore agricolo, segnalo che, rispettivamente con il decreto ministeriale 18 novembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 3 dicembre 2015 e con il decreto ministeriale 15 luglio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 luglio 2015, sono state integralmente accolte le richieste di provvidenze ex decreto legislativo del 29 marzo 2004, n. 102 presentate dalle citate regioni.
Con il primo provvedimento sono stati delimitati alcuni territori agricoli delle province di Chieti, Pescara e Teramo per i quali sono state attivate le provvidenze di cui all'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo del 29 marzo 2004, n. 102, per il ripristino delle strutture aziendali danneggiate.
Per quanto concerne la regione Molise, il menzionato provvedimento ministeriale ha delimitato alcuni territori agricoli della provincia di Campobasso ove sono state attivate le provvidenze di cui all'articolo 5, comma 6, del decreto legislativo n. 102 del 2004, per il ripristino delle infrastrutture connesse all'attività agricola danneggiata.
Ricordo infine, che i contributi in conto capitale per il ripristino delle strutture aziendali danneggiate possono essere erogati a favore delle imprese agricole che hanno presentato domanda alle regioni di appartenenza entro il termine di 45 giorni dalla pubblicazione del decreto di declaratoria.
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali: Maurizio Martina.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impatto ambientale
regione costiera
incendio