Legislatura: 17Seduta di annuncio: 388 del 10/03/2015
Primo firmatario: BRAMBILLA MICHELA VITTORIA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/03/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 10/03/2015
BRAMBILLA. —
Al Ministro della salute, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
con una denuncia-appello ripresa dagli organi di stampa (ad esempio lancio dell'Agenzia AGI del 17 febbraio 2015), l'associazione «Salviamo l'orso» ha richiamato l'attenzione sulla minaccia, per la ridottissima popolazione dell'orso marsicano (Ursus arctos marsicanus), rappresentata dalla presenza, nei pascoli del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, di un focolaio attivo di tubercolosi bovina;
benché tale focolaio sia stato rilevato da anni, per il mancato o tardivo intervento delle istituzioni direttamente coinvolte (Asl, Parco d'Abruzzo, regione), la situazione appare fuori controllo. Per ben due volte, nel 2011 e nel 2012, l'autorità sanitaria locale ha dichiarato la chiusura del focolaio e tuttavia, nel marzo scorso, un'orsa in piena età riproduttiva è morta proprio a causa della tubercolosi. Risulta infatti che i plantigradi frequentano gli stessi fontanili delle vacche e avrebbero anche predato un vitello potenzialmente infetto;
nel parco, secondo l'ultima stima dell'università «La Sapienza» di Roma, sono rimasti solo una cinquantina di esemplari di orso marsicano, con una ridottissima variabilità genetica. Un'epidemia di tubercolosi potrebbe facilmente cancellare per sempre dalla faccia del pianeta la sottospecie «marsicanus», la cui conservazione è responsabilità del nostro Paese;
la presenza della tubercolosi bovina nel parco costituisce una minaccia anche per la salute umana –:
per quali ragioni non sia stato attuato, finora, un piano di bonifica;
se non si ritenga opportuno dichiarare «zona ad alto rischio sanitario» per l'orso marsicano, per la fauna selvatica e per il bestiame domestico (tutti infettabili), l'area interessata dal focolaio anche valutando l'ipotesi di assumere iniziative per sospendere cautelativamente il pascolo su tutto il territorio del parco, o su parte di esso, in attesa che opportune analisi facciano chiarezza sulla presenza della TBC bovina. (4-08331)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):malattia animale
tubercolosi animale
malattia infettiva