ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08322

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 387 del 09/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 09/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 09/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08322
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Lunedì 9 marzo 2015, seduta n. 387

   VEZZALI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   nelle linee guida de «La Buona Scuola», si prevede la soppressione delle GAE (graduatorie ad esaurimento), qualora ci fossero ivi inseriti ancora aspiranti docenti non assunti in ruolo;
   di fatto, chi è in graduatorie ad esaurimento, vi si trova perché ha superato un concorso pubblico per titoli ed esami (es. 1999), ha superato una durissima selezione per far parte delle scuole di specializzazione per l'Insegnamento (Siss) o si è abilitato in scienze della formazione primaria;
   chi è in graduatorie ad esaurimento ha rispettato la legge che gli assicurava il diritto all'assunzione, secondo lo scorrimento della graduatoria ad esaurimento, sia che avesse avuto o meno la possibilità di fare supplenze;
   pertanto vi è una palese violazione dei diritti acquisiti da decine di migliaia di persone che hanno seguito scrupolosamente un percorso approvato dalle leggi dello Stato italiano;
   nel caso di approvazione del disegno di legge non modificato per quanto attiene alle graduatorie ad esaurimento, saranno violati a giudizio dell'interrogante i diritti acquisiti di migliaia di persone, nonché il principio costituzionale di eguaglia a previsti dall'articolo 3 della Costituzione italiana e cioè che a parità di condizioni deve corrispondere un trattamento eguale;
   chi, inserito nelle graduatorie ad esaurimento, rimanesse escluso dalle assunzioni, con la conseguente soppressione delle stesse e si vedesse negato il diritto all'immissione in ruolo subirebbe una discriminazione palese nei confronti di chi avesse la «fortuna» di rientrare tra i nuovi criteri per la nomina in ruolo;
   verrebbe violato secondo l'interrogante il principio del legittimo affidamento, quale corollario della certezza del diritto, riconosciuto a livello europeo sin dal 1978 e a livello nazionale;
   si aprirebbe un inevitabile contenzioso giudiziario tra lo Stato e decine di migliaia di docenti inseriti in graduatorie ad esaurimento ed ingiustamente esclusi dal piano di assunzioni, compresi i docenti che in graduatorie ad esaurimento sono iscritti con riserva;
   la proposta di far svolgere un concorso ai docenti delle graduatorie ad esaurimento che non verranno assunti sarà considerata irricevibile, sia perché se non ci sono posti disponibili nemmeno se messi a concorso, sia perché i docenti delle graduatorie ad esaurimento hanno già superato un concorso. Così come è irricevibile la proposta di un «anno ponte»;
   approvare la soppressione delle graduatorie ad esaurimento significherebbe negare la parità di trattamento nei confronti di chi ha acquisito lo stesso diritto con i nuovi criteri –:
   se il Ministro interrogato non ritenga che detto dispositivo non possa e non debba essere retroattivo e che la possibile chiusura delle graduatorie ad esaurimento possa avvenire solo dopo aver immesso in ruolo tutti i docenti ivi inseriti;
   se non si ritenga opportuno dare precedenza agli idonei e non vincitori del concorso 2012, rispetto a chi è inserito in graduatorie ad esaurimento e che ha superato un egual concorso pubblico, seppure bandito tanti anni fa. (4-08322)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

approvazione della legge

parita' di trattamento