ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08321

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 387 del 09/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 09/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 09/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08321
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Lunedì 9 marzo 2015, seduta n. 387

   VEZZALI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   ai sensi dell'articolo 2 del decreto interministeriale 24 novembre 1998, n. 460, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 7 giugno 1999, nel bando del concorso a cattedra del 2012, l'articolo 2, comma 3, recitava che erano inoltre ammessi a partecipare, per i posti di scuola secondaria di I e II grado, i candidati che alla data del 22 giugno 1999 (data di entrata in vigore del citato decreto interministeriale) erano già in possesso di un titolo di laurea ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data consentivano l'ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente; i candidati che avevano conseguito i titoli di cui sopra entro l'anno accademico 2001-2002, se si trattava di corso di studi quadriennale o inferiore ed, entro l'anno accademico 2002-2003, se si trattava di corso di studi quinquennale, nonché i candidati che avevano conseguito i diplomi in questione, entro l'anno in cui si era concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998-1999;
   con la sentenza n. 11078/2013 depositata il 21 dicembre 2013, il TAR del Lazio sezione III-bis di Roma ha annullato la parte del bando relativo al concorso indetto con «D.D.G. n. 82 adottato in data 24 settembre 2012 dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca – Dipartimento per l'Istruzione – Direzione Generale per il personale della scuola, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Concorsi – IV Serie Speciale n. 75 del 25 settembre 2012, recante “Indizione dei concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente nelle scuole d'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado”», nella parte in cui, all'articolo 2, comma 3 prevede quanto precedentemente affermato; l'articolo 2 del bando veniva dichiarato illegittimo nella parte in cui non consentiva la partecipazione anche ai candidati che, dopo l'anno accademico 2002-2003 ed entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, avessero acquisito un titolo di laurea valido per l'accesso all'insegnamento nelle classi di concorso della scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado;
   inoltre, ai candidati che avevano conseguito la laurea entro l'anno accademico 2002-2003 era stato possibile frequentare i corsi SSIS; infatti l'ultimo ciclo SSIS è stato il IX, iniziato nel 2007/2008 e finito nel 2008/2009;
   oltre 2 mila vincitori del concorso a cattedra, dopo aver superato una durissima selezione con 200 mila aspiranti, una prova preselettiva, verifiche scritte e colloquio orale, rimarranno senza lavoro;
   nel settembre 2012 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca aveva infatti decretato che tra gli 11.542 vincitori del concorso a cattedra, circa il 64 per cento (7.351) sarebbe entrato in ruolo nell'anno scolastico 2013/2014 ed i restanti 4.191 avrebbero ottenuto la cattedra all'inizio del 2014/2015, ma ad oggi molti posti che erano stati messi a bando non ci sono più, probabilmente per un errore di calcolo e di programmazione;
   dunque, si è determinata una ingiustificata disparità di trattamento tra candidati che hanno conseguito la laurea entro l'anno accademico 2002-2003, ammessi al concorso a cattedra, e i candidati, che hanno conseguito la laurea negli anni accademici immediatamente successivi, ma entro la scadenza del termine per la presentazione della domanda. In termini più semplici significa che per il Consiglio di Stato il requisito d'accesso doveva essere attualizzato e non poteva riguardare (coincidere con) soltanto i laureati fino al 2003 –:
   se non ritenga opportuno rivedere i requisiti d'accesso per l'ammissione al summenzionato concorso, poiché la procedura messa in campo per accedere ai percorsi abilitanti non appare conforme alla legge;
   se intenda aprire il concorso a cattedra 2015 a tutti coloro che sono in possesso di titolo di studio idoneo con laurea quadriennale «vecchio ordinamento» e quinquennale specialistica/magistrale «nuovo ordinamento», quale titolo di studio valido all'insegnamento, conseguita entro la data fissata per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura selettiva. (4-08321)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

universita'

esame

assunzione