ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08318

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 387 del 09/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: GALATI GIUSEPPE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 09/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/03/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08318
presentato da
GALATI Giuseppe
testo di
Lunedì 9 marzo 2015, seduta n. 387

   GALATI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il viadotto «Italia» è uno tra i più importanti ponti italiani situati sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria; con 1.166 metri di lunghezza, il ponte fu progettato a seguito di procedura selettiva indetta da ANAS nel 1964. Il viadotto è uno dei più alti al mondo, oltre che il secondo in Europa e rappresenta una delle principali opere ingegneristiche del sistema infrastrutturale nazionale, con importanti ricadute sullo sviluppo economico delle aree limitrofe;
   lo scorso 2 marzo 2015 si è appresa dalla stampa la tragica notizia di un incidente mortale avvenuto nel cantiere del macrolotto 3.2. della Salerno-Reggio Calabria, conseguente all'improvviso collasso della quinta campata del viadotto «Italia». Nel crollo è rimasto coinvolto un giovane operaio, dell'età di soli 25 anni, dipendente dell'impresa Nitrex S.r.l., impegnata in opere di predisposizione della demolizione dell'impalcato ed operante su committenza del consorzio stabile SIS Scpa, per l'abbattimento al suolo di n. 37 viadotti, per un totale di 112 impalcati e 63 pile, nell'ambito dei lavori di adeguamento di riqualifica dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, ricompresi nella gestione di ANAS spa;
   secondo le prime ricostruzioni della dinamica dell'incidente, il crollo della campata sarebbe stato improvviso e collegato al cedimento di uno dei piloni in cemento armato. Sempre da fonti stampa si apprende che ANAS spa avrebbe avviato un'inchiesta interna, procedendo alla nomina di una commissione per la verifica della dinamica e l'accertamento delle eventuali responsabilità del grave incidente;
   dal 1o ottobre 2012, in applicazione del disposto di cui all'articolo 36 del decreto-legge n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 111 del 2011 e successive modificazioni e integrazioni, e dall'articolo 11, comma 5, del decreto-legge n. 216 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 2012 e successive modificazioni e integrazioni, le attività di vigilanza sull'esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e di controllo della gestione delle autostrade, che erano in capo ad ANAS spa, sono state trasferite al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti –:
   entro quali termini il Ministro, nell'ambito delle proprie competenze, in termini di verifica sulle modalità di esecuzione degli interventi di manutenzione delle infrastrutture gestite, intenda procedere alla richiesta ad ANAS di una relazione dettagliata sulle procedure di appalto e subappalto per gli affidamenti dei lavori in corso sul viadotto Italia, al fine di consentire la verifica sulla regolarità della gestione delle procedure e la sussistenza dei requisiti di sicurezza nell'esecuzione dei lavori. (4-08318)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione d'impresa

trasporto tramite condotto

aggiudicazione d'appalto