ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08184

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 383 del 27/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: COCCIA LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/02/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 09/03/2015
Stato iter:
16/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 16/12/2015
DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 16/12/2015

CONCLUSO IL 16/12/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08184
presentato da
COCCIA Laura
testo di
Venerdì 27 febbraio 2015, seduta n. 383

   COCCIA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:
   secondo notizie apparse sulla stampa nel 2008, Carlo Tavecchio acquistò un appartamento nel centro di Roma per la Lega nazionale dilettanti di cui era presidente: un immobile di 46 vani in piazzale Flaminio, di fronte a Piazza del Popolo;
   tale appartamento fu, secondo fonti di stampa, acquistato per quasi 20 milioni di euro. Tuttavia, appena tre settimane prima, lo stesso stabile era stato acquistato dai venditori (l'immobiliare Vispa07) per poco più della metà: 11 milioni;
   il 20 aprile 2012 Carlo Tavecchio ha firmato il contratto di acquisto di un appartamento di circa 170 metri quadri in via Cassiodoro 14, zona Prati, elegante quartiere residenziale e di uffici nel centro di Roma. Lo ha fatto, anche stavolta, in veste di presidente della Lega nazionale dilettanti: oggi la palazzina ospita la sede della Commissione impianti in erba artificiale;
   il costo dell'operazione è stato di 1 milione e 100 mila euro più Iva: importo coperto con un assegno circolare da 100 mila euro, altri due assegni circolari da 300 mila euro ciascuno e un mutuo da 400 mila euro concesso dal Banco popolare società cooperativa di Verona;
   l'anomalia risiede nel fatto che due settimane prima che Tavecchio concludesse l'operazione, lo stesso appartamento di via Cassiodoro 14 risultava in vendita a una cifra nettamente inferiore;
   sul sito dello studio immobiliare Bonfiglio, il 4 aprile – 16 giorni prima della firma del contratto di vendita – il prezzo era fissato a 970 mila euro; circa 350 mila euro in meno (inclusa l'Iva) di quanto pagato;
   la casa di via Cassiodoro 14 è stata ceduta a Tavecchio dalla Edil Mbg, società in liquidazione dal 2009 (con sede ancora a Prati). Uno dei due soci della Edil Mbg è Paolo Costa, oggi amministratore unico della srl. Costa è stato un dirigente sportivo italiano, vicedirettore generale dell'Istituto per il credito sportivo dai 2002 al 2006;
   l'Istituto è la banca pubblica dello sport italiano, partecipata all'80 per cento dal Ministero dell'economia, al 6 per cento dal Coni e in percentuali inferiori da numerose banche private; ed è necessario per l'accesso al credito delle società che vogliono rifare i campi (anche in erba sintetica) o lo stadio;
   nel 2006, Tavecchio nominò Costa presidente della Commissione per i campi sportivi della Lega nazionale dilettanti;
   tale organo si sarebbe dovuto occupare di reperire risorse europee (e dello stesso Istituto per il credito sportivo) per finanziare il passaggio delle società della Lnd ai campi in sintetico;
   in realtà sembra che la Commissione non si sia riunita praticamente mai, tuttavia Costa e Tavecchio hanno avuto modo di concludere un affare con la compravendita dell'immobile di via Cassiodoro che è diventato l'ufficio della Commissione impianti in erba artificiale –:
   se non ritenga opportuno chiedere un chiarimento circa questi fatti al CONI al fine di capire le ragioni per cui il Presidente della Lega dilettanti sembra aver speso una cifra superiore a quella che avrebbe potuto e dovuto ragionevolmente spendere per l'acquisto di tali immobili e se, in questo senso, non si ravvisino irregolarità o anomalie. (4-08184)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 16 dicembre 2015
nell'allegato B della seduta n. 537
4-08184
presentata da
COCCIA Laura

  Risposta. — In ordine agli atti di straordinaria amministrazione posti in essere dal Presidente della Lega nazionale dilettanti, il Comitato olimpico nazionale italiano rappresenta che la L.N.D, è un'associazione di diritto privato costituita tra le società e le associazioni sportive affiliate alla Federazione italiana giuoco calcio, ugualmente associazione con personalità giuridica di diritto privato, e ha lo scopo di tutelare gli interessi collettivi delle associate, nel cui interesse compie ogni attività strumentale alla realizzazione dei propri fini, compresa ogni operazione patrimoniale, economica e finanziaria (articolo 3 dello Statuto della L.N.D.). La Lega, per la determinazione degli ambiti operativi rilevanti per l'ordinamento federale, conclude con la F.I.G.C. apposita convenzione stipulata in conformità ai regolamenti e alle direttive federali (articolo 9, comma 7, dello Statuto della FIGC).
  Il Comitato olimpico nazionale italiano chiarisce che non ha un rapporto diretto con la lega, non ha il compito di controllarla e non eroga alcun contributo economico in suo favore. Il CONI, definito all'articolo 2 del decreto legislativo n. 24 del 1999 e successive modifiche «Confederazione delle federazioni sportive nazionali e delle discipline sportive associate», esercita il potere di controllo sulle federazioni sportive nazionali di cui annualmente approva i bilanci. In proposito il comitato osserva che il bilancio della Federazione italiana giuoco calcio non è consolidato con i bilanci della Lega nazionale dilettanti e della Lega pro, pertanto l'attività e la gestione della L.N.D. sono estranee al potere di controllo del CONI.
  In ordine alle acquisizioni immobiliari menzionate dall'interrogante, la FIGC rappresenta quanto segue:
   l'immobile, sito in Roma al piazzale Flaminio, il cui acquisto è stato deliberato dall'Assemblea della L.N.D., ha una grandezza superiore a metri quadrati 1.500, 10 posti auto e alcuni accessori, soddisfacente per la sistemazione della Sede della Lega, è stato pagato euro 19,7 milioni, di cui quasi il 50 per cento è stato corrisposto contraendo un mutuo fondiario a tassi particolarmente vantaggiosi, la valutazione è stata confermata da una relazione peritale effettuata da primaria società indipendente del settore;
   immobile, sito in Roma alla via Cassiodoro nel quartiere Prati, della grandezza di metri quadrata 170, considerato soddisfacente per l'utilizzazione stabilita, è stato acquistato, previa valutazione peritale, dalla «LND Servizi s.r.l» per collocarvi i propri uffici che si occupano dell'impiantistica sportiva.

  Per completezza di informazione si segnala che la L.N.D. ha acquistato immobili in tutte le regioni d'Italia per dotare di sede i comitati regionali, ogni acquisto è stato effettuato con risorse proprie, in totale trasparenza e previa valutazione peritale.
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministriClaudio De Vincenti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

vendita

acquisto della proprieta'