ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08020

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 377 del 18/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: OTTOBRE MAURO
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 18/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 18/02/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08020
presentato da
OTTOBRE Mauro
testo di
Mercoledì 18 febbraio 2015, seduta n. 377

   OTTOBRE. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   a novembre 2014, nel pieno della campagna di vaccinazioni antinfluenzali, si è verificato il caso di alcune morti sospette inizialmente addebitate ad un vaccino antinfluenzale;
   tale sospetto enfaticamente divulgato su stampa e televisioni, ha spinto molte persone, sia appartenenti alle fasce a rischio che semplicemente abituate a questa prevenzione annuale, a non vaccinarsi;
   l'allarme creato dal temporaneo ritiro cautelare di un lotto di vaccino, è rientrato dopo le analisi condotte dall'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) e dall'Istituto superiore di sanità (ISS) che hanno confermato la sicurezza del vaccino antinfluenzale ed esortato la popolazione a vaccinarsi;
   come da previsioni dell'Istituto superiore di sanità, l'influenza del ceppo A H1N1 (impropriamente chiamata influenza suina) ricompreso nella composizione del vaccino, ha avuto il suo picco all'inizio di febbraio 2015;
   da dati forniti dall'Istituto superiore di sanità, da ottobre 2014 si siano ammalati 3,8 milioni di italiani; in pratica, un italiano ogni cento si è ammalato; si sono verificati 327 casi gravi, con 72 decessi; si tratta di persone di età media sui 56 anni, che avevano già una malattia cronica (cardiovascolare, respiratoria, diabete); sono invece 9 i casi gravi in donne in gravidanza (secondo o terzo trimestre), di cui una deceduta, che non avevano alcuna malattia; otto casi gravi su dieci, e otto decessi su dieci, sono stati provocati dal virus A di tipo H1N1;
   riguardo al tipo di virus, tra i campioni prelevati e risultati positivi, il 96 per cento è risultato di tipo A; nei tre quarti di casi, si tratta del virus A di tipo H1N1, in un quarto dei casi del virus H3N2, ceppo mutato e molto aggressivo chiamato dall'OMS «nord-americana»;
   dal sito dell'Istituto superiore di sanità InfluNet, emerge che, anche se il livello d'incidenza influenzale è in lieve calo (9,57 casi per mille assistiti, dopo aver raggiunto, nella quarta settimana, il picco con 10,72 casi per mille assistiti), in molte regioni l'aggressività dell'influenza non accenna a scemare; Marche, Campania, Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna e province autonome di Trento e Bolzano, sono quelle maggiormente colpite;
   è di questi ultimi giorni, la notizia delle prime morti in Trentino Alto Adige proprio nel momento in cui l'influenza dovrebbe cominciare a concludere il suo ciclo vitale, sembrerebbe invece che intensifichi la sua azione;
   la curva epidemica di questa stagione influenzale è sovrapponibile a quella osservata nella stagione post-pandemica del 2010-2011, che tutti ricordano come particolarmente grave –:
   se il Ministro non ritenga opportuno verificare la reale incidenza del danno provocato dalla mancata vaccinazione delle persone a rischio e accertare, per quanto di competenza, le eventuali responsabilità di quelli che appaiono all'interrogante eccessivo allarmismo e superficialità nella divulgazione di notizie sull'ipotesi di morte per vaccinazione diffuse a novembre 2014;
   se il Ministro non intenda accertare preventivamente le capacità del servizio sanitario nazionale di ammortizzare una eventuale pandemia del virus H3N2;
   quali iniziative il Ministro intenda adottare in futuro per promuovere una più efficace campagna informativa per quanto riguarda il vaccino, al fine di scongiurare situazioni e emergenziali come quelle verificatesi quest'anno.
(4-08020)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vaccino

malattia

malattia infettiva