ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07819

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2015
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI E I RAPPORTI CON IL PARLAMENTO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/02/2015
Stato iter:
22/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/12/2015
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/06/2015

SOLLECITO IL 31/07/2015

SOLLECITO IL 30/09/2015

SOLLECITO IL 30/11/2015

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2015

CONCLUSO IL 22/12/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07819
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   LUIGI DI MAIO, MASSIMILIANO BERNINI e FRUSONE. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento . — Per sapere – premesso che:
   la regione autonoma della Valle D'Aosta, ai sensi dell'articolo 116 della Costituzione italiana, dispone di «forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale»;
   lo statuto speciale per la Valle d'Aosta, adottato con la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, all'articolo 2, comma 1, lettera z) dispone che tale «regione ha potestà legislativa», tra le varie, anche in materia di «servizi antincendi»;
   l'articolo 19 della legge 16 maggio 1978, n. 196 recante «Norme di attuazione dello statuto speciale della Valle d'Aosta» ha previsto che «le funzioni amministrative degli organi centrali e periferici dello Stato in materia di servizi antincendi relativi al territorio della Valle d'Aosta si intenderanno trasferite alla regione Valle d'Aosta all'atto dell'emanazione delle relative norme legislative da parte della regione medesima»;
   ciò è avvenuto con la legge regionale della Valle d'Aosta 19 marzo 1999, n. 7 , che, all'articolo 1 recita: «La presente legge disciplina, nel territorio regionale, la prevenzione e l'estinzione degli incendi nonché i servizi di soccorso tecnico urgente attribuiti alla regione, in sostituzione degli organi centrali e periferici dello Stato, ai sensi dell'articolo 19 della legge 16 maggio 1978, n. 196 (Norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta)»;
   la legge regionale 19 marzo 1999, n. 7 è stata abrogata e sostituita dalla legge regionale 10 novembre 2009, n. 37, recante «nuove disposizioni per l'organizzazione dei servizi antincendi della Regione autonoma Valle d'Aosta» ove all'articolo 2, comma 3 ha disposto che «ai sensi dell'articolo 19 della legge n. 196 del 1978, il Corpo valdostano dei vigili del fuoco sostituisce, nel territorio regionale, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e svolge le funzioni e i compiti allo stesso attribuiti»;
   le attuali necessità di revisione della spesa pubblica e di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni impongono oggi un ripensamento sulla frammentazione dei Corpi dei vigili del fuoco, con particolare attenzione alle necessità di accorpamento per migliorare l'integrazione operativa e l'efficienza della sicurezza e del soccorso pubblico;
   secondo quanto riferisce il sindacato autonomo dei vigili del fuoco CONAPO, anche la maggioranza del personale del «Corpo Valdostano dei vigili del fuoco», si è dichiarato favorevole al passaggio nel «Corpo Nazionale dei vigili del fuoco». Il sindacato riferisce altresì di sperequazioni a danno dei vigili del fuoco valdostani relative ad un trattamento previdenziale e pensionistico deteriore rispetto ai vigili del fuoco statali;
   il subentro dello Stato nei servizi antincendi e di soccorso pubblico della Valle D'Aosta (come già esistente sino al 1999) non avrebbe nessuna ricaduta negativa sulla sicurezza dei cittadini valdostani, ma potrebbe invece costituire, previ opportuni accordi Stato-regione, una opportunità sia per i vigili del fuoco valdostani (che si troverebbero equiparati ed integrati con quelli statali), sia per la regione autonoma Valle D'Aosta e per i propri cittadini (che si troverebbero a non dover sostenere gli onerosi costi dei servizi antincendi e di soccorso pubblico);
   sempre secondo quanto riferisce la medesima fonte sindacale sussistono attualmente talune difficoltà di integrazione operativo-logistica tra i due corpi di vigili del fuoco, specie in caso di emergenze e calamità ed è pertanto necessario sfruttare al meglio le comuni esperienze operative e formative –:
   se i Ministri interrogati, anche alla luce dell'accordo da parte dei lavoratori interessati, non ritengano opportuno promuovere un urgente iniziativa che porti alla unificazione del Corpo valdostano e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   se il Ministro dell'interno, nelle more della unificazione dei due corpi, non ritenga opportuno promuovere un «accordo quadro» tra lo Stato e la regione autonoma della Valle d'Aosta, al fine di iniziare un processo di integrazione operativa e accorpamento degli acquisti, con indubbio vantaggio in termini di efficienza e risparmio della spesa pubblica. (4-07819)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 22 dicembre 2015
nell'allegato B della seduta n. 542
4-07819
presentata da
DI MAIO Luigi

  Risposta. — In merito a quanto auspicato dall'interrogante con l'interrogazione indicata in esame, si rappresenta che il Ministero dell'interno ha predisposto uno schema di accordo quadro da stipularsi con la regione Valle d'Aosta, finalizzato «a migliorare l'efficienza del sistema di soccorso pubblico, di protezione e difesa civile, a salvaguardia delle persone, dei beni e dell'ambiente in ambito regionale, nazionale e internazionale».
  L'accordo, nel prevedere una più compiuta definizione delle modalità di collaborazione, laddove necessario anche attraverso specifiche intese, prevede: la promozione di attività di coordinamento con il Corpo dei vigili del fuoco valdostano finalizzate a favorire la programmazione congiunta degli acquisti esperiti dal dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per mezzi, materiali, attrezzature ed equipaggiamenti; lo sviluppo di piani per l'integrazione delle risorse logistiche e strumentali, anche attraverso la condivisione di procedure informatiche e dei sistemi di comunicazione, nei limiti delle disponibilità e garantendo le esigenze di sicurezza e riservatezza dei dati e dei programmi; la prosecuzione della collaborazione e del supporto nelle attività di formazione del personale; il perfezionamento della collaborazione tra i reparti territorialmente contigui nelle attività di soccorso tecnico e di protezione civile.
  In linea con il predetto accordo, è stato già predisposto anche il testo di un protocollo operativo in materia di approvvigionamenti, volto a promuovere specifiche iniziative per l'integrazione delle risorse logistiche e strumentali tra il corpo nazionale ed il corpo valdostano.
  L'accordo quadro in questione è in fase di approvazione.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione civile

sicurezza pubblica

incendio