ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07813

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/02/2015
Stato iter:
11/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/03/2016
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/06/2015

SOLLECITO IL 31/07/2015

SOLLECITO IL 30/09/2015

SOLLECITO IL 30/11/2015

SOLLECITO IL 29/01/2016

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/03/2016

CONCLUSO IL 11/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07813
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   LUIGI DI MAIO e FRUSONE. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   fonti sindacali segnalano al deputato interrogante che il ruolo direttivo speciale della polizia di Stato, istituito e disciplinato dagli articoli da 14 a 21 del decreto legislativo n. 334 del 2000, non è stato finora mai attivato. È stato, infatti, sospeso ufficialmente, dall'articolo 1, comma 261, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
   tale sospensione sarebbe dovuta permanere fino a quando non fossero state approvate «le norme per il riordinamento dei ruoli del personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile e degli ufficiali di grado corrispondente delle Forze di polizia ad ordinamento militare e delle Forze armate», che all'epoca sembrava imminente ma che così non è stato, essendo ormai trascorsi dieci anni dalla data di sospensione e quindici dall'anno della prevista, ma mai attuata, istituzione;
   secondo quanto segnalato ai deputati interroganti, la mancata attivazione prima e la sospensione poi, del ruolo direttivo speciale ha comportato numerosi problemi e sperequazioni;
   in primo luogo, ha causato un blocco per l'avanzamento in carriera di tutto il personale appartenente al ruolo degli ispettori e ai ruoli inferiori, con grave pregiudizio per gli interessati (che avrebbero potuto godere di un migliore trattamento economico e/o previdenziale);
   in secondo luogo, ha causato la vanificazione dell'intervento legislativo che – nell'ottica del legislatore – avrebbe dovuto equiparare il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile con il personale di pari grado appartenente all'Arma dei carabinieri e alla Guardia di finanza (che continua a godere di un trattamento migliore) e il permanere, dunque, di una disparità di trattamento rispetto al personale militare;
   in terzo luogo, ha comportato una ennesima disparità di trattamento tra gli appartenenti ai ruoli degli ispettori, dei sovrintendenti e degli agenti e assistenti e gli appartenenti al ruolo dei funzionari (per i quali, invece, i concorsi vengono banditi regolarmente);
   infine, ha causato il rischio che nell'ambito delle procedure per il riordino delle carriere ovvero della paventata unificazione delle Forze di polizia, gli appartenenti al ruolo degli Ispettori possano subire un pregiudizio ancora maggiore, anche in considerazione della riduzione dei trattamenti pensionistici –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della vicenda segnalata, quale sia il suo orientamento in merito e se non ritenga di doversi attivare fine di attivare nel più breve tempo possibile il ruolo direttivo speciale. (4-07813)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 11 marzo 2016
nell'allegato B della seduta n. 588
4-07813
presentata da
DI MAIO Luigi

  Risposta. — Con l'atto di sindacato ispettivo in esame si chiede al Ministero dell'interno l'adozione di tempestive iniziative dirette alla costituzione del ruolo direttivo speciale della Polizia di Stato, in attuazione di quanto disposto dal decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334, al fine di riallineare le qualifiche apicali del ruolo degli ispettori alle omologhe qualifiche degli appartenenti alle altre forze di polizia.
  Come evidenziato dall'interrogante la legge n. 266 del 2005 (legge finanziaria per l'anno 2006) ha disposto che, fino a quando non saranno approvate le norme per il riordinamento dei ruoli del personale delle forze di polizia ad ordinamento civile e degli ufficiali di grado corrispondente delle forze di polizia ad ordinamento militare e delle forze armate, è sospesa l'applicazione dell'articolo 24 del citato decreto legislativo n. 334 del 2000, recante disposizioni in materia di prima applicazione del ruolo direttivo speciale della Polizia di Stato.
  Nel quadro normativo appena esposto si è inserita la novità rappresentata dalla legge n. 124 del 2015 che, tra le altre deleghe conferite al Governo in tema di pubblico impiego, prevede quella relativa al riordino delle carriere del personale delle forze di polizia, in aderenza al nuovo assetto funzionale e organizzativo dei rispettivi corpi.
  È evidente, a questo punto, che le problematiche di natura ordinamentale e gestionale connesse alla mancata attivazione del ruolo direttivo speciale devono essere coordinate con l'attuazione della predetta delega, a cui stanno già lavorando da tempo appositi tavoli tecnici anche a composizione interforze.
  Si fa presente, infine, che la procedura di approvazione del decreto legislativo di riordino delle carriere del personale dei Corpi di polizia prevede l'acquisizione del parere delle Commissioni parlamentari competenti in materia, che potranno, in tale sede, fornire il loro prezioso contributo di analisi e di proposta.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza sociale

promozione professionale

personale militare