ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07791

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 04/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/02/2015
Stato iter:
10/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/04/2015
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 10/04/2015

CONCLUSO IL 10/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07791
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   ATTAGUILE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da notizie stampa si apprende che la direzione nazionale delle Ferrovie dello Stato ha confermato il taglio dei treni a lunga percorrenza dalla Sicilia verso il resto del Paese a partire dal 13 giugno 2015;
   con l'entrata in vigore dell'orario estivo saranno soppressi tutti gli Intercity giorno per Roma, ovvero i treni 724-728-723-727, e l'Intercity Notte per Milano 784-785;
   i collegamenti a lunga percorrenza e la «continuità territoriale» saranno pertanto affidate a due soli treni notte per Roma e una nave traghetto che effettuerà 18 corse per i treni rimasti e le merci;
   Rfi ha dichiarato che tale decisione è determinata dalla totale assenza di sovvenzioni Statali per la continuità territoriale dei siciliani già dal 23 dicembre 2014;
   cinque milioni di siciliani, di cittadini italiani, verranno privati del diritto sancito dall'articolo 16 della Costituzione italiana per cui: «Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale... Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche...» –:
   quali urgenti iniziative il Ministro interrogato abbia intenzione di porre in essere, per quanto di sua competenza, per tutelare il diritto dei siciliani, come previsto dalla nostra Costituzione, alla mobilità e alla libera circolazione. (4-07791)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 10 aprile 2015
nell'allegato B della seduta n. 406
4-07791
presentata da
ATTAGUILE Angelo

  Risposta. — In merito ai collegamenti ferroviari da e per la Sicilia, sono state assunte informazioni presso Ferrovie dello Stato Italiane e si riferisce quanto segue.
  L'attuale offerta di servizi ferroviari di media-lunga percorrenza è costituita da cinque coppie di treni (Intercity/Intercity Notte) che collegano giornalmente l'isola con le principali località della direttrice tirrenica e Milano.
  Nello specifico, si tratta di:
   1 coppia di Intercity Roma-Palermo e viceversa, con sezioni da/per Siracusa;
   1 coppia di Intercity Roma-Siracusa e viceversa, con sezioni da/per Palermo;
   2 coppie di Intercity Notte Roma-Siracusa e viceversa, con rispettive sezioni da/per Palermo;
   1 coppia di Intercity Notte Milano-Siracusa e viceversa, con sezioni da/per Palermo.

  Tutti questi treni rientrano nel contratto di servizio 2009-2014 stipulato tra Trenitalia e lo Stato, scaduto il 31 dicembre 2014 e in attesa di essere prorogato da parte dello Stato per un anno, sino alla fine del 2015. Dopo tale data, non essendo possibili ulteriori proroghe, si renderà necessario procedere ad un nuovo affidamento.
  Si ritiene opportuno evidenziare che nessuna sospensione dei servizi IC in contratto di servizio media e lunga percorrenza è stata autorizzata da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
  Inoltre, si segnala che dal cambio orario ferroviario del 14 dicembre 2014 Rete ferroviaria italiana, tramite la società Blueferries, ha attivato un servizio di traghettamento veloce in sovrapposizione con i servizi di traghettamento dei convogli ferroviari/carrozze ferroviarie al fine di operare un miglioramento, ammodernamento ed efficientamento dei collegamenti passeggeri da e per la Sicilia.
  Come è noto, attualmente è allo studio l'ipotesi di una rottura di carico tra Villa S. Giovanni e Messina per i viaggiatori IC diretti sull'Isola tramite l'utilizzo, alle attuali condizioni e tariffe, dei nuovi e più moderni collegamenti veloci, che permetterebbero non solo di viaggiare con un maggior
comfort e sicurezza, ma anche di ridurre notevolmente i tempi di attraverso dello Stretto e, contemporaneamente, rendere più efficienti i collegamenti ferroviari. L'ipotesi di progetto dovrà prevedere anche interventi infrastrutturali (tapis roulant, scale mobili, eccetera) tali da agevolare al massimo i viaggiatori senza tuttavia impattare in alcun modo sugli attuali livelli occupazionali.
  Ovviamente, siffatta ipotesi dovrà essere prioritariamente condivisa con il Governo locale.
  Infine, si informa che il 16 febbraio 2015 si è tenuto presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un incontro alla presenza delle autorità locali e della regione siciliana, proprio per determinare la volontà di procedere per un netto miglioramento dei collegamenti, fermo restando che i servizi delle navi veloci (circa 9 coppie al giorno nei giorni feriali e 6 coppie in quelli festivi) sono da considerarsi aggiuntivi a quelli già effettuati con i traghetti tradizionali.
  In conclusione, come già espresso in più occasioni, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti assicura la massima sensibilità e attenzione su questo tema: sarebbe infatti inaccettabile il
vulnus alla continuità territoriale e al diritto a servizi efficienti, oltre che la mancata garanzia dei livelli occupazionali.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.
(Risposta del Governo del 18 marzo 2015)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

libera circolazione delle persone

trasporto ferroviario

trasporto pubblico