ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07765

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: PRATAVIERA EMANUELE
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 03/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/02/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07765
presentato da
PRATAVIERA Emanuele
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   PRATAVIERA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   dopo gli attentati jihadisti recentemente perpetrati in Francia e sventati in Belgio, è sensibilmente aumentato il rischio percepito di attacchi anche nel nostro Paese;
   l'accresciuto livello della minaccia dovrebbe essere fronteggiato con una mobilitazione di risorse significativa e con l'impiego di ingenti forze di polizia;
   viene affermato da più parti che le forze dell'ordine sono preparate ad affrontare la sfida, seppure il Ministro dell'interno abbia ammesso che una protezione totale sia impossibile da garantire;
   il convincimento che le forze di polizia siano pronte a fronteggiare la minaccia non sembra tuttavia essere condiviso dagli addetti ai lavori, come risulta da quanto è stato recentemente postato su un noto social media, ripreso dalla stampa nazionale;
   un agente in servizio nella stazione ferroviaria di Bologna, in particolare, ha sottolineato nel proprio account su Facebook di non esser stato mai addestrato a fronteggiare terroristi armati di kalashnikov e protetti da giubbotti antiproiettile e meno che mai a farlo con la sola Beretta in dotazione e senza protezione alcuna, indossando uniformi più adeguate alle parate che ad impieghi veramente operativi;
   la stessa persona ha accennato al fatto che diversi agenti della Polfer starebbero pensando di acquistare in proprio dei giubbotti antiproiettile ed equipaggiamenti più adeguati;
   la Polfer non risulta dotare il proprio personale neanche di metal detector o cani in grado di rilevare tracce di esplosivi;
   malgrado tutto, infine, si pensa ad un depotenziamento ulteriore delle strutture e dei presidi della Polfer –:
   come si concili, con la necessità di fronteggiare l'accresciuta minaccia terroristica, la scelta strategica di depotenziare la Polfer e se il Governo non intenda considerare, invece, l'ipotesi di procedere ora al suo potenziamento ed alla riconfigurazione delle sue dotazioni e del suo addestramento, per adeguarla alle caratteristiche delle nuove sfide alla sicurezza e all'ordine pubblico. (4-07765)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

terrorismo

stazione ferroviaria

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