ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07716

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 372 del 05/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: CIRACI' NICOLA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 29/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPEZZONE DANIELE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/01/2015
PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/01/2015
LATRONICO COSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/01/2015
MARTI ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/01/2015
ALTIERI TRIFONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 29/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07716
presentato da
CIRACÌ Nicola
testo di
Giovedì 5 febbraio 2015, seduta n. 372

   CIRACÌ, CAPEZZONE, PALESE, LATRONICO, MARTI e ALTIERI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   la legge di stabilità 2015, recentemente licenziata dal Parlamento, all'articolo 1, comma 341, ha disposto una ulteriore riduzione di 1 milione di euro del fondo annuale di funzionamento degli istituti AFAM. Si tratta di una decisione che, a fronte di un trascurabile risparmio di risorse pubbliche, aggrava ulteriormente le già forti difficoltà di bilancio degli Istituti;
   il fondo in questione nel corso degli anni è stato progressivamente falcidiato nella misura complessiva del 50 per cento, ed una ulteriore diminuzione appare insostenibile. Tanto più che una recente sentenza della Corte di Cassazione ha formalmente esonerato le amministrazioni provinciali da ogni obbligo nei confronti di conservatori ed accademie, stabilendo che tali Istituti, in ragione della legge di riforma n. 508 del 1999, dovranno farsi carico di tutte le spese di funzionamento, tra cui le utenze e la manutenzione ordinaria e straordinaria, attingendo ai trasferimenti del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (sentenza Cassazione 12 settembre 2014, n. 19287);
   in questi giorni dalle informazioni attinte presso gli uffici ministeriali AFAM si è appreso che in realtà la decurtazione del fondo di funzionamento 2015 sarebbe molto più consistente rispetto a quanto previsto formalmente nella legge di stabilità. La misura della riduzione sarebbe infatti del 50 per cento sullo stanziamento del 2014 e le disponibilità ammonterebbero a 4,7 milioni di euro complessivi per tutto il comparto di conservatori ed accademie. Una cifra che appare drammaticamente inadeguata;
   se questo corrispondesse a verità, i bilanci di previsione 2015 degli istituti sarebbero del tutto compromessi ed il sistema a rischio collasso. Gli Istituti peraltro sarebbero costretti ad aumentare in modo considerevole e straordinario le quote di iscrizione a carico degli allievi e delle loro famiglie per poter far fronte alle spese elementari di funzionamento, come il riscaldamento, l'elettricità ed i consumi telefonici –:
   quali iniziative il Governo intenda adottare per evitare che la vistosa riduzione del fondo di funzionamento decreti di fatto il collasso del sistema AFAM già ampiamente mortificato dalle ultime scelte governative. (4-07716)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese di funzionamento

rischio sanitario

impiegato dei servizi pubblici