ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07688

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 371 del 27/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: PICCOLO SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015
PALMA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015
IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015
ROSTAN MICHELA PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 27/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 27/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07688
presentato da
PICCOLO Salvatore
testo di
Martedì 27 gennaio 2015, seduta n. 371

   SALVATORE PICCOLO, GIORGIO PICCOLO, PALMA, IMPEGNO, FAMIGLIETTI, ROSTAN e BOSSA. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   il FORMEZ – Centro di formazione e studi per il Mezzogiorno (oggi FormezPA) è stato — ed è tuttora — un rilevante strumento di sostegno tecnico alle politiche di sviluppo delle amministrazioni pubbliche centrali, regionali e locali;
   la sua costante attenzione all'analisi ed alla valutazione del fabbisogno e delle problematiche delle amministrazioni pubbliche e degli enti locali ha consentito all'istituto di svolgere un ruolo importante e di riferimento nei settori della ricerca e dell'editoria specialistica; della formazione e della riqualificazione del personale; dell'assistenza tecnica alla progettazione, sperimentazione e implementazione di modelli organizzativi/gestionali innovativi; del reclutamento delle risorse umane;
   tale virtuosa, specifica e strategica missione andrebbe oggi rilanciata e rafforzata su tutto il territorio nazionale in sintonia con i percorsi di riforma che il Governo sta portando avanti con il positivo e condivisibile intendimento realizzare un processo di snellimento, di recupero di efficienza e di maggiore produttività della pubblica amministrazione;
   appare quantomeno singolare e sicuramente discutibile la prospettata soppressione delle cosiddette «sedi periferiche» del Formez e, in particolare, di quella di Napoli: un'ipotesi che appare in evidente controtendenza con quanto riferiscono i rapporti Censis e Svimez sui fenomeni politici economici e sociali che caratterizzano la terza area metropolitana (Napoli) e la seconda regione d'Italia (Campania) e sui crescenti interessi che esse rivestono nel panorama delle regioni «obiettivo convergenza» e dell'intero bacino del Mediterraneo;
   né si può trascurare, con riferimento all'istituzione delle città metropolitane, quanto emerge dalla rappresentazione del sistema urbano europeo recentemente proposta dall'OCSE (OECD, 2012) che ritiene la città metropolitana di Napoli la quinta «città di fatto» più grande d'Europa, assegnandole, in pratica, un'importanza strategica nel sistema italiano, a ulteriore conferma dei dati elaborati dall'ISTAT;
   privare il territorio metropolitano di Napoli di una istituzione come il Formez significherebbe dichiarare — dal punto di vista culturale e produttivo — l'abbandono di una leva strategica per il rilancio di un'area quale il Mezzogiorno d'Italia, motore potenziale di un'incisiva politica economica di sviluppo dell'intero Paese;
   va aggiunto che la sede campana di FormezPA (già laboratorio di tutte le esperienze ricordate in apertura, essendo stata individuata come sola sede di ricerca e formazione delle regioni del Mezzogiorno, a partire dalla sua costituzione nei primi anni ’60) ha consolidato nel tempo una rilevante ed apprezzata capacità di intervento che ha fatto perno sulle qualificate risorse tecnico-professionali interne; ciò ha consentito un riconosciuto, efficace e costante affiancamento alle amministrazioni pubbliche locali, nonché la gestione diretta, in questi anni, di molte tra le loro più rilevanti attività –:
   se il Ministro, alla luce delle considerazioni innanzi esposte, non ritenga necessario approfondire e riesaminare la questione, assumendo un'iniziativa urgente per scongiurare la paventata soppressione della sede di Napoli che penalizzerebbe la città e ne comprimerebbe ulteriormente le prospettive di crescita. (4-07688)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mercato comunitario

regione mediterranea CE

assunzione