ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07599

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 367 del 21/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: PETRAROLI COSIMO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 21/01/2015
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 21/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 21/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07599
presentato da
PETRAROLI Cosimo
testo di
Mercoledì 21 gennaio 2015, seduta n. 367

   PETRAROLI, TOFALO e DE LORENZIS. — Al Ministro della salute, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il decreto legislativo n. 193 del 2006 si occupa dell'attuazione della direttiva 2004/28/CE recante il codice comunitario dei medicinali veterinari, cioè quei medicinali destinati ad essere immessi in commercio e preparati industrialmente o nella cui fabbricazione interviene un processo industriale. In particolare, gli articoli 10 e 11 del predetto decreto si riferiscono all'uso in deroga dei medicinali per animali destinati e non alla produzione di alimenti. Nel dettaglio prevede che il veterinario responsabile può, in via eccezionale, sotto la sua diretta responsabilità ed al fine di evitare all'animale evidenti stati di sofferenza, trattare l'animale interessato:
    a) con un medicinale veterinario autorizzato in Italia per l'uso su un'altra specie animale o per un'altra affezione della stessa specie animale;
    b) in mancanza di un medicinale di cui alla lettera a):
     1. con un medicinale autorizzato per l'uso umano. In tal caso il medicinale può essere autorizzato solo dietro prescrizione medico veterinaria non ripetibile;
     2. con un medicinale veterinario autorizzato in un altro Stato membro dell'Unione europea conformemente a misure nazionali specifiche, per l'uso nella stessa specie o in altra specie per l'affezione in questione, o per un'altra affezione;
    c) in mancanza dei medicinali di cui alla lettera b), con un medicinale veterinario preparato estemporaneamente da un farmacista in farmacia a tale fine, conformemente alle indicazioni contenute in una prescrizione veterinaria;
   da un articolo comparso sul ilfattoquotidiano.it in data 10 gennaio 2015 dal titolo «Farmaci per animali, “prezzo medio 3-4 volte superiore a quelli per l'uomo”» si apprende che il prezzo dei farmaci per gli animali domestici può arrivare a moltiplicarsi anche per dieci o venti volte, sebbene il principio attivo sia identico. Un piccolo impero che ogni anno in Italia muove un fatturato di circa 600 milioni di euro contro i 26,1 miliardi spesi nel 2013 per la salute umana. Il 50 per cento del giro d'affari si concentra in quattro aziende: Merial, Zoetis Italia, Bayer (divisione veterinaria) e MSD Animal Health;
   i farmaci generici per gli animali sono ancora un tabù, infatti il veterinario sulla ricetta deve indicare il nome commerciale del medicinale e non il principio attivo come è d'obbligo per i medici. Tutto questo spinge ad un uso illegale dei medicinali: i titolari di animali somministrano i farmaci per uso umano al proprio cane o gatto (spesso sbagliando i dosaggi), i veterinari li prescrivono sottobanco al cliente in difficoltà economica, oppure nelle piccole realtà di provincia, dove l'offerta veterinaria è ridotta, il farmacista consegna la versione umana del medicinale in mancanza di quello specifico, in quanto ordinarlo significherebbe aspettare più di una settimana mettendo in pericolo la salute dell'animale –:
   se i Ministri interrogati, per quanto di competenza, non intendano assumere iniziative normative in modo da poter disporre dei farmaci generici già registrati per gli umani, a parità di composizione, anche ad uso veterinario per cercare di abbattere il prezzo dei medicinali per gli animali;
   quale sia l'ammontare della spesa pubblica impiegata per l'acquisto di farmaci veterinari per la cura di animali ricoverati in strutture pubbliche. (4-07599)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

medicina veterinaria

prodotto farmaceutico

medicinale