ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07469

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 359 del 09/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: FERRO ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GREGORI MONICA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 09/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07469
presentato da
FERRO Andrea
testo presentato
Venerdì 9 gennaio 2015
modificato
Martedì 10 febbraio 2015, seduta n. 374

   FERRO, GREGORI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
il Soratte Outlet è una struttura presente nel comune di S. Oreste in provincia di Roma che ha iniziato la sua attività commerciale nel 2008;
Outlet Center Soratte è una società del gruppo CESI – Cooperativa Edile stradale Imola, proprietaria del complesso immobiliare a destinazione commerciale sito nel comune di Sant'Oreste (RM), località Saletti, all'interno del quale di collocano le attività dell'Outlet Center Soratte;
in data 8 luglio 2014 la CESI è stata messa in liquidazione coatta amministrativa, mettendo di fatto tutte le aziende di proprietà o partecipate in maggioranza dal gruppo nella stessa situazione;
fra le ditte di proprietà del Gruppo CESI figurano, nel settore del commercio, Parcor, proprietaria di Parma Retail ed Outlet Center Soratte;
il passivo di quest'ultima società ammonta a 92.000.000 di euro nel 2013, più un debito con le banche per 94.000.000;
a sorprendere è però l'aggiornamento del valore dell'intervento immobiliare, stimato in 114,9 milioni nel 2012 e crollato a 33,7 nel 2013;
il Soratte Outlet ha iniziato la sua attività commerciale il 26 novembre del 2008 e, attualmente, soltanto una settantina di unità risultano attive, cioè meno della metà della superficie disponibile;
i visitatori non mancano, anzi crescono sensibilmente: nel 2013 sono stati 1.215.000 (+ 31,20 per cento), così come cresce anche il fatturato dei negozi (30,8 milioni di euro, + 6,09 per cento);
l'amministrazione degli spazi è data alla società Soratte Gestione, con cinque dipendenti;
dai dati sull'attività di Soratte Gestione risulta che i clienti dell'Outlet spendono in media troppo poco per costi di gestione estremamente ingenti, determinando canoni di affitto degli, spazi commerciali eccessivamente alti rispetto al fatturato dei negozi;
a dimostrazione di questo stato di cose sono già tre i decreti ingiuntivi arrivati nel 2014 alla società, più un titolo esecutivo;
tutto ciò significa chiaramente che il Soratte Outlet, realtà strutturata sul commercio con notevoli potenzialità intrinseche derivanti dalla sua collocazione geografica e con un ottimo bacino d'utenza, sta languendo a causa di innumerevoli errori di gestione;
non si può comprendere perché si sia deciso, ad uno stato ancora incompleto di avviamento del primo stralcio, la realizzazione del secondo: la nuova parte del complesso, infatti, ha aumentato i costi di una struttura già debole, aggravandone la situazione;
a peggiorare la precaria situazione del Soratte Outlet è intervenuto il contesto di estrema incertezza generato dal commissariamento della CESI: da quel momento, infatti, i gestori delle attività commerciali non hanno più avuto, di fatto, figure di riferimento alle quali far presente la situazione di grave disagio che si è venuta a creare negli ultimi mesi;
in un momento di crisi acuta come quello presente perdere delle attività all'interno dell'Outlet significa non poterle più rimpiazzare nel breve periodo e andare, di conseguenza, verso il completo abbandono della struttura;
la crisi del Soratte Outlet è dimostrata dalla fine di alcuni servizi essenziali al funzionamento delle attività, quali la pulizia degli spazi comuni, la gestione delle aree verdi, la promozione: ciò ha generato le proteste dei gestori delle attività commerciali, che minacciano di non pagare più i canoni di locazione;
si deve anche sottolineare che la conferenza dei servizi che ha permesso l'attuazione dell'accordo di programma sottoscritto fra enti pubblici e privati per la realizzazione del Soratte Outlet aveva disposto la cessione di una delle unità commerciali al comune di Sant'Oreste a fini di promozione turistica e di valorizzazione dei prodotti del territorio: tuttavia l'ente pubblico preposto ad avviare l'iniziativa non si è fatto carico di tale obbligazione;
il rischio di chiusura del centro è forte: per evitare che questo avvenga, con gran perdita di denaro da parte dei creditori e di posti di lavoro da parte del territorio, si dovrà riuscire a superare il concetto di rendita immediata per investire nel medio periodo, impostando un piano di promozione tale da attrarre attività emergenti ed al tempo stesso trainanti; questo permetterà alla società proprietaria del centro di diminuire i costi di gestione, di non investire denaro per completare o terminare gli spazi ancora sfitti o inutilizzati, di spalmare i costi di gestione su un numero maggiore di attività insediate e di tornare ad incassare i canoni di affitto dalle imprese attualmente locatarie che saranno incentivate a rimanere –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione in premessa;
se, nell'ambito delle sue funzioni istituzionali, il Ministero voglia occuparsi di scongiurare la chiusura del centro per mantenere la struttura viva e garantire i circa 400 dipendenti che vi lavorano, anche attivando un tavolo di trattative. (4-07469)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ente pubblico

sindacato

settore economico