ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07442

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 358 del 08/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: BORDO FRANCO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 08/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/01/2015
SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/01/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/01/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 15/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07442
presentato da
BORDO Franco
testo di
Giovedì 8 gennaio 2015, seduta n. 358

   FRANCO BORDO, DANIELE FARINA e SCOTTO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:
   regione Lombardia ha organizzato il convegno «Difendere la Famiglia per Difendere la Comunità» per il giorno 17 gennaio alle ore 15,00 presso l'Auditorium Testori in Piazza Città di Lombardia 1 a Milano;
   il convegno è stato pubblicizzato oltre che con il logo di regione Lombardia, anche con il logo e il patrocinio di EXPO 2015;
   partecipanti al convegno risultano essere Roberto Maroni (presidente di regione Lombardia), Cristina Cappellini (assessore alla cultura, identità e autonomie di regione Lombardia), Massimo Introvigne (presidente Comitato «Si alla Famiglia»), Luigi Amicone (direttore del settimanale Tempi), Costanza Miriano (giornalista e autrice dei libri «Sposati e sii sottomessa» e «Obbedire è meglio»), Mario Adinolfi (direttore del quotidiano La Croce), Padre Maurizio Botta (Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri), Mario Schicchitano (ricercatore clinico ITCI, coordinatore Progetto Pioneer), Massimiliano Romero (primo firmatario della mozione per la festa della famiglia tradizionale in regione Lombardia) in collaborazione con Alleanza Cattolica, Fondazione Tempi, Obiettivo Chaire e Nonni 2.0;
   il convegno ha una chiara impostazione confessionale e religiosa e in particolare Obiettivo Chaire è una organizzazione che non nasconde di essere propugnatrice delle teorie riparative dell'Omosessualità;
   nel sito internet ufficiale di Obiettivo Chaire (http://www.obiettivo-chaire.it/) non si fa mistero di voler valorizzare i testi del dottor Joseph Nicolosi (padre delle teorie che credono di potere e dovere guarire gli omosessuali) e di volersi rivolgere a «giovani e meno giovani, feriti nella propria identità sessuale, in particolare per tendenze di natura omosessuale» e ancora di avere una «attenzione rivolta a genitori, insegnanti ed educatori al fine di prevenire l'insorgere di tendenze omosessuali nei ragazzi, negli adolescenti e nei giovani» e di ricercare «cause (spirituali, psicologiche, culturali, storiche) che contribuiscono alla diffusione di atteggiamenti contrari alla legge naturale, riconoscibile dalla ragione rettamente formata»;
   l'omosessualità non è una malattia, infatti l'omosessualità è scomparsa dall'elenco dei disturbi mentali dal 1973 con la terza edizione del manuale diagnostico Dsm usato come riferimento mondiale per la diagnosi dei vari disturbi della sfera psichica. La posizione del mondo scientifico occidentale quindi ormai da più di quarant'anni è che l'omosessualità di per sé costituisca una variante del comportamento sessuale umano e che di conseguenza nessuna terapia possa essere effettuata per cambiare un orientamento sessuale. Ed è stata cancellata definitivamente dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall'Organizzazione mondiale della sanità il 17 maggio 1990;
   l'Ordine nazionale degli psicologi ha preso netta posizione contro questa pratica: «Affermare che l'omosessualità possa essere curata è un'informazione scientificamente priva di fondamento e portatrice di un pericoloso sostegno al pregiudizio sociale» (Giuseppe Luigi Palma, presidente Ordine nazionale degli psicologi). Lo stesso hanno dichiarato l’American Psychological Association e numerosissime istituzioni scientifiche. Nel 2011 lo Stato della California, sede della comunità dove il dottor Joseph Nicolosi pratica le sue teorie della riparazione ha firmato una legge che rende le «terapie riparative» illegali per i minorenni;
   le terapie riparative sono deontologicamente scorrette, queste «terapie» fanno leva sull'uso indebito della fiducia e dello stato di dipendenza del paziente per influenzarlo. Inoltre, è palesemente una pratica discriminatoria. Gli articoli implicati vanno dal 3 al 5 del codice deontologico degli psicologi italiani;
   l'Ordine degli psicologi della Lombardia ha segnalato con una propria delibera del 2010 che «qualunque corrente psicoterapeutica mirata a condizionare i propri clienti verso l'eterosessualità o verso l'omosessualità è contraria alla deontologia professionale ed al rispetto dei diritti dei propri pazienti»;
   data l'impostazione del convegno «Difendere la Famiglia per Difendere la Comunità» con la partecipazione di numerosi relatori e organizzazioni confessionali radicali, che vedono nella limitazione dei diritti delle persone omosessuali e nella negazione di qualsivoglia estensione dei diritti civili la principale modalità per la difesa della famiglia, assieme ad organizzazioni che si prefiggono la «riabilitazione» degli omosessuali tramite la loro «cura», è evidente il tentativo di dare legittimità istituzionale e risalto a teorie medico-cliniche screditate, dannose e pericolose;
   la società Expo 2015 spa, di cui il Governo italiano detiene il 40 per cento delle quote, è una società costituita appositamente per organizzare e gestire l'Esposizione universale di Milano 2015 titolata «Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita» –:
   quali iniziative il Governo intenda mettere in campo al fine di impedire che questo convegno abbia luogo con il patrocinio di EXPO 2015, al fine di preservare l'Esposizione universale di Milano e la reputazione dell'Italia dal danno d'immagine che ne deriverebbe dall'associazione di EXPO ad un convegno con tale impostazione e con questi contenuti;
   quali iniziative il Governo intenda mettere in campo al fine di impedire l'utilizzo improprio del logo e dei finanziamenti di EXPO 2015 per iniziative discriminatorie come quella sopra citata e, in ogni caso, per eventi che nulla hanno a che fare con la vocazione e il tema dell'Esposizione universale di Milano del 2015. (4-07442)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

minoranza sessuale

terapeutica

deontologia professionale