ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07433

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 358 del 08/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: BRUNO FRANCO
Gruppo: MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO - ALLEANZA PER L'ITALIA (API)
Data firma: 08/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 08/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 30/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07433
presentato da
BRUNO Franco
testo di
Giovedì 8 gennaio 2015, seduta n. 358

   BRUNO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   alcuni rettori sono stati eletti per ricoprire l'incarico per il quadriennio accademico che da novembre 2010 termina a ottobre 2014;
   la legge 30 dicembre 2010, n. 240, prevede all'articolo 2, comma 9, ultimo periodo, che: «Il mandato dei rettori i quali, alla data di entrata in vigore della presente legge, sono stati eletti ovvero stanno espletando il primo mandato è prorogato di due anni e non è rinnovabile»;
   nella medesima legge, all'articolo 29, comma 11, si abroga l'articolo 14, quinto comma, della legge 18 marzo 1958, n. 311, che recitava: «... per l'ufficio di rettore, il professore che lo ricopre, nell'atto che è collocato a riposo nei limiti di età può continuare in tale ufficio fino alla scadenza del triennio per il quale era stato eletto»;
   il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n. 144, stabilisce, all'articolo 1, commi 1 e 2, in sostanza, l'obbligo di collocamento a riposo per i professori universitari di ruolo al 31 ottobre 2014 se a questa data, come i casi di cui trattasi, si sono compiuti i 70 anni di età;
   sullo stesso argomento, è già stata presentata, in data 9 settembre 2014 una interrogazione a risposta scritta (4-05941), ad oggi priva di risposta, che ha trovato vasta ed autorevole eco sugli organi di stampa locali e nazionali (si veda, per tutti, Gian Antonio Stella, Siamo CoeRenzi, per favore, su Sette, supplemento del Corriere della Sera del 3 dicembre 2014);
   successivamente alla presentazione della suddetta interrogazione e nelle more di una risposta, e delle eventuali determinazioni, del Ministro interrogato, in risposta ad una richiesta inviata dal direttore generale dell'università degli studi di Brescia, in cui, peraltro, si suggeriva la proroga ope legis del mandato dei rettori, il capo dipartimento del Ministero, professor Marco Mancini, con nota del 2 ottobre 2014, ha sostenuto che la medesima proroga poteva rappresentare una «possibilità»;
   il medesimo direttore generale dell'università degli studi di Brescia ha dichiarato in una nota trasmessa a tutti gli uffici dell'ateneo, che: «il mandato del rettore terminerà il 31 ottobre 2016», per come risulta anche dalle notizie apparse sulla stampa locale in data 1o novembre 2014;
   a tutt'oggi rettori collocati in quiescenza come professori universitari di ruolo, permangono nella carica nonostante si fatichi a riconoscere il titolo giuridico attraverso il quale detta permanenza sia possibile, atteso che ad avviso dell'interrogante solo un decreto del Ministro competente può immettere nella carica un rettore;
   recenti dichiarazioni del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Marianna Madia (Repubblica Tv del 6 novembre 2014) hanno confermato la volontà di ottemperare, da parte del Governo, alle disposizioni della legge 11 agosto 2014, n. 144, che, tra l'altro, ha abrogato qualsivoglia forma di trattenimento in servizio –:
   se il Ministro interrogato abbia assunto qualche iniziativa, per quanto di competenza, per chiarire inequivocabilmente la posizione giuridica dei rettori ricadenti nella fattispecie evidenziata nelle premesse, assumendo altresì iniziative per l'indizione, negli atenei interessati, delle elezioni per il rinnovo della carica di rettore. (4-07433)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

universita'

dipartimento

pubblica amministrazione