ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07427

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 358 del 08/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: PETRAROLI COSIMO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 08/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07427
presentato da
PETRAROLI Cosimo
testo di
Giovedì 8 gennaio 2015, seduta n. 358

   PETRAROLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della difesa, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   secondo Luigi Alcaro, responsabile del servizio emergenze ambientali in mare dell'ISPRA (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, dipendente dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare), alcuni studi bibliografici, le interviste poste agli operatori della pesca e le indagini condotte in alcune aree pilota hanno permesso di evidenziare come la presenza di armi chimiche nei mari italiani sia accertata così come la presenza di prodotti di degradazione dell'iprite. La presenza di armi chimiche nel golfo di Taranto è testimoniata dai resoconti del nucleo smaltimento porti Puglie in cui si riferisce che migliaia di ordigni a caricamento chimico sono stati affondati al largo;
   numerose sono le richieste di prospezione e ricerca di idrocarburi nei mari italiani, in particolare sui progetti riguardanti il Mar Adriatico; con nota n. 0037599 del 14 novembre 2014, la commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha richiesto «approfondimenti normativi, scientifici e presso le Istituzioni competenti, della compatibilità dell'esecuzione delle indagini sismiche previste con le aree di deposito di ordigni inesplosi in mare» –:
   se il Governo non intenda sospendere le attività di ricerca nel golfo di Taranto, così come avvenuto nel Mar Adriatico, richiedendo approfondimenti scientifici e normativi sulla compatibilità dell'esecuzione delle indagini sismiche previste con aree di deposito di ordigni inesplosi in mare;
   se il Governo intenda avviare una campagna di monitoraggio nel golfo di Taranto volta ad individuare con precisione le aree di affondamento di armi chimiche attraverso la metodologia già sperimentata dall'ISPRA;
   se il Governo, successivamente alla campagna di monitoraggio e di analisi delle aree individuate come aree con presenza di armi chimiche, non intenda promuovere misure a tutela dei lavoratori del comparto della pesca e dei consumatori. (4-07427)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

disastro naturale

arma chimica

bibliografia